Massimo Sacchetti, le forme della natura in mostra da Flashback Habitat di Torino

di - 4 Luglio 2024

Flashback Habitat Ecosistema per le Culture Contemporanee arricchisce la sua programmazione estiva con Galaverna, mostra di Massimo Sacchetti. Fino al 10 novembre 2024, gli spazi di Corso Giovanni Lanza, a Torino, ospiteranno otto sculture dell’artista valdostano, la cui ricerca è dedicata all’esplorazione delle connessioni tra mondo naturale e dimensioni antropiche. Le sue creazioni sono profondamente radicate nel territorio di Gressoney-Saint-Jean e riflettono un legame intimo con l’ambiente. Attraverso l’osservazione attenta del passare del tempo e delle trasformazioni stagionali, Sacchetti trasforma queste esperienze in sculture che catturano l’essenza transitoria della natura.

Il Fascino della Galaverna nelle sculture di Sacchetti

Galaverna trae ispirazione da un fenomeno atmosferico che avviene tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, quando le temperature scendono e la brina si trasforma in cristalli di ghiaccio. Queste formazioni, effimere ma straordinarie, creano paesaggi incantati. Sacchetti cattura questa bellezza temporanea, immortalando le forme cristalline su legno di larice, offrendo uno spettacolo visivo che coniuga delicatezza e potenza

Le sculture di Sacchetti, realizzate con lamine sottili di resina trasparente e graniglia di vetro di Murano, variano in dimensioni e calibro, creando un gioco di luce e ombra che cambia con ogni angolazione. Ogni pezzo rivela nuovi dettagli e sfumature, offrendo una percezione sempre diversa e stimolante della Galaverna.

Massimo Sacchetti, Galaverna, veduta della mostra, Flashback Habitat, Torino, 2024

Una visione nel buio

«Quando la scultura è solo un pensiero nella nostra mente e nella nostra memoria, essa può crescere e formarsi in un processo temporale. Una volta materializzata, continua a evolversi, diffondendosi come un insieme di esperienze e idee. Questo processo è simile alla metamorfosi delle piante, che si riproducono grazie alla comunicazione tra principi maschili e femminili, facilitata da insetti e vento. La scultura, intesa come pensiero progettante, raggiunge la sua forma attraverso un processo mentale che attinge alla memoria e alla percezione dell’ambiente e dei materiali impiegati nella costruzione», afferma Sacchetti.

Richiamando il mito di Lot, in cui la moglie del personaggio biblico viene trasformata in una statua di sale per essersi voltata a guardare indietro durante la fuga da Sodoma, Sacchetti si considera un esploratore dell’oscurità. Non temendo di guardare oltre, l’artista rivela ciò che è nascosto e misterioso, pur con una profonda consapevolezza dell’inafferrabilità della materia.

Massimo Sacchetti, Galaverna, veduta della mostra, Flashback Habitat, Torino, 2024

Chiusura della programmazione estiva

Con Galaverna, si conclude la programmazione estiva di Flashback Habitat Ecosistema per le Culture Contemporanee. Il centro chiuderà dal 29 luglio al 4 settembre. Tra i prossimi eventi in programma, Storie di Matrimoni. Ritratti dell’immigrazione in Barriera – Atto II e Flashback Art Fair, la fiera senza limiti di spazio e tempo, dove l’arte è sempre contemporanea.

Articoli recenti

  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Carmine e Celestina sono due "scugnizzi" che si imbarcano su una nave per l'America. La recensione del nuovo (e particolarmente…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterĂ  una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrĂ  luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22
  • Mostre

Lasciarsi toccare dal colore. La pittura di Ingrid Floss sbarca in Italia

Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…

21 Dicembre 2024 18:30
  • Mostre

I gioielli e la poetica dell’abitare. La lezione di Andrea Branzi in mostra a Milano

10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…

21 Dicembre 2024 17:20