Per raccontare l’arte è necessario sapere scegliere le parole non solo migliori ma anche adatte ai tempi. Aggiornatissimi sui modi di comunicare più attuali, Marco Damilano, Mauro Covacich, Gianluca Marziani, Daniela Collu, Vasco Brondi, sono le cinque personalità che presteranno la loro voce per esplorare le ricerche e le opere di altrettanti grandi maestri dell’arte contemporanea: Luciano Fabro, Claudio Parmiggiani, Mario Schifano, Anna Maria Maiolino, Luigi Ghirri. Inizierà giovedì, 28 gennaio, alle 18, MAXXIlive 2021, progetto presentato dal MAXXI di Roma, realizzato con il supporto di Google Arts & Culture, un viaggio in cinque puntate in diretta live dal museo che, tra parole, immagini, documenti d’archivio e materiali fotografici, porterà l’arte contemporanea verso nuovi pubblici, attraverso un linguaggio chiaro, immediato, trasversale.
Lo spunto è offerto da “senzamargine. Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio”, nuovo allestimento a cura di Bartolomeo Pietromarchi, realizzato in occasione del decennale del museo di Roma. In esposizione, le opere di nove artisti, non ancora presenti nella collezione del MAXXI e acquisite proprio per celebrare questa occasione, grazie a un contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo. Le puntate saranno trasmesse in diretta ogni giovedì, sempre alle 18, sui canali Facebook e Instagram @museomaxxi.
«Così, mentre ci prepariamo a tornare al MAXXI di persona per ammirare dal vivo le opere di questi straordinari maestri esposte nella mostra-omaggio “senzamargine. Passaggi nell’arte italiana a cavallo del millennio”, con cui il MAXXI ha voluto celebrare il loro ingresso in Collezione, un giornalista, uno scrittore, un critico d’arte, una poliedrica autrice, e un cantautore le esplorano dal vivo per noi e ce le raccontano, ciascuno con una particolare chiave di lettura», spiegano dal MAXXI.
Primo appuntamento per il 28 gennaio, con Marco Damilano che, in dialogo con Luigia Lonardelli, curatrice MAXXI, racconterà Italia all’asta di Luciano Fabro, una tra le figure di spicco dell’Arte Povera. Realizzata nel 1994, per la serie Italie, l’opera rappresenta una riflessione sull’identità nazionale. Il Direttore de L’Espresso ci farà capire il significato delle due sagome dell’Italia, una delle quali capovolta, illustrandoci il contesto storico e sociale in cui l’opera fu realizzata, da Tangentopoli alla stagione delle privatizzazioni.
Il 4 febbraio, lo scrittore Mauro Covacich sarà la nostra guida nella “biblioteca invisibile” che Claudio Parmiggiani ha ideato appositamente per il MAXXI. Si tratta dell’opera Senza titolo, una delle sue famose “delocazioni”, opere che rivelano sagome di oggetti assenti, realizzate impiegando fuoco, fumo e fuliggine. L’11 febbraio sarà la volta del critico, curatore e giornalista Gianluca Marziani, che ci farà esplorare il mondo controverso della comunicazione, a partire da Per Esempio, opera in cui Mario Schifano riflette sul potere anestetizzante della televisione, insieme feticcio e ossessione personale.
Conduttrice televisiva, speaker radiofonica e storica dell’arte, Daniela Collu parlerà di un’artista da sempre molto attenta al significato e all’uso del corpo, in particolare quello femminile: Anna Maria Maiolino. Le sue opere denunciano la precarietà della vita umana e della cultura di fronte ai regimi autoritari, ricordandoci così che conoscere l’arte è al tempo stesso un’esperienza bellissima e importante. Appuntamento il 18 febbraio.
Chiusura il 25 febbraio con il cantautore Vasco Brondi. L’ideatore del progetto musicale Le luci della centrale elettrica ci invita a perderci nella “Geografia sentimentale” e nei paesaggi immortalati dalle incredibili fotografie di Luigi Ghirri. Proprio a partire dallo studio delle sue opere, è nato, nel 2014, lo spettacolo Cronache emiliane, in cui la musica e i testi di Brondi incontrano le parole di scrittori come Gianni Celati, Roberto Roversi, Pier Vittorio Tondelli, Cesare Zavattini e Giorgio Bassani.
Curata da Stefano Raimondi, MOCKUPAINT di Oscar Giaconia al Museo d’Arte Contemporanea di Lissone rimarrà aperta fino al 26 gennaio…
Il 2024 l'ha dimostrato, l'architettura roboante e instagrammabile è giunta al capolinea. Forse è giunto il momento di affinare lo…
Caterina Frongia, Millim Studio, Flaminia Veronesi e Anastasiya Parvanova sono le protagoniste della narrazione al femminile in corso presso Spazio…
Sei consigli (+1) di letture manga da recuperare prima della fine dell'anno, tra storie d'azione, d'amore, intimità e crescita personale.…
Aperte fino al 2 febbraio 2025 le iscrizioni per la sesta edizione di TMN, la scuola di performance diretta dall’artista…
Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…