11 giugno 2024

Panorama Monferrato 2024: ecco chi saranno i 60 artisti della mostra diffusa di Italics

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Saranno più di 60 gli artisti protagonisti della quarta edizione di Panorama, la mostra diffusa ideata dalla rete di gallerie Italics che, quest'anno, coinvolgerà quattro paesi del Monferrato, in Piemonte

Panorama Monferrato 2024, Courtesy Italics Photo © Louis De Belle
Panorama Monferrato 2024, Courtesy Italics Photo © Louis De Belle

Saranno più di 60 gli artisti protagonisti della quarta edizione di Panorama, la mostra diffusa ideata da Italics, la rete istituzionale delle gallerie d’arte antica, moderna e contemporanea attive in Italia, che quest’anno coinvolgerà quattro paesi del Monferrato in Piemonte. Dal 4 all’8 settembre 2024, per cinque giorni – dunque, uno in più rispetto alle precedenti edizioni –, Panorama ci darà l’occasione di esplorare un territorio di grande pregio paesaggistico, storico e culturale, dall’identità originale: con la denominazione di Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, l’area è stata infatti iscritta dalla UNESCO nella Lista del Patrimonio dell’Umanità.

Panorama Monferrato 2024, Courtesy Italics Photo © Louis De Belle
Panorama Monferrato 2024, Courtesy Italics Photo © Louis De Belle

La civil conversazione per Panorama

Con la partecipazione di 61 delle gallerie di Italics , la mostra curata da Carlo Falciani sarà ispirata ai principi de La civil conversazione, opera che godé di grande successo tra le corti europee rinascimentali, incentrata sullo sviluppo etico dell’uomo, pubblicata nel 1574 e scritta da Stefano Guazzo, nato proprio a Casale Monferrato nel 1530. L’esposizione si articolerà tra vigneti, castelli e pievi, come un percorso a tappe nei paesi di Camagna, Vignale, Montemagno e Castagnole, costruendo un racconto che si dipanerà tra antico, moderno e contemporaneo.

Portrait Carlo Falciani, ph. © Perottino Piva Peirone Artissima

In ogni paese, attraverso le opere degli artisti coinvolti, Panorama 2024 articolerà un tema trasversale alle epoche. A Camagna si sviluppa il tema Lavoro e radici che approfondisce il concetto di lavoro come radice di gesti e sacrificio, ma anche espressione del territorio. Queste opere pongono l’attenzione sulla doppia anima, agricola e industriale, di tanti luoghi che, nel corso del tempo, come il Monferrato, hanno subito trasformazioni radicali.

A Vignale si affronta il tema Ritratto e identità, che vede in questa tipologia di opera un modo di esprimere e cristallizzare nella Storia l’identità di una persona o di una comunità. A Montemagno il tema Caducità e morte racconta come, sin dal Rinascimento, la consapevolezza della morte sia stata una presenza costante nella rappresentazione dei viaggi iniziatici. Infine, a Castagnole viene sviluppato il tema Sacralità dell’arte, anche laica, esaltando la possibilità di straniamento dal quotidiano in favore della contemplazione.

Panorama Monferrato 2024, Comune di Vignale, Cantina Sociale, Courtesy Italics, Photo © Louis De Belle

Gli artisti e le gallerie di Panorama Monferrato 2024

E quindi, chi sono gli artisti protagonisti di Panorama Italics 2024? Panorama riunisce grandi nomi che hanno fatto la storia dell’arte internazionale ma anche autori affermati e giovani emergenti dall’Italia e dall’estero, con opere che spaziano dalla pittura alla performance, dalla scultura alla video-arte, fino all’installazione, accanto a grandi capolavori di arte antica.

Panorama Monferrato 2024 Comune di Camagna, Courtesy Italics, Photo © Louis De Belle

Gli artisti che parteciperanno a Panorama Monferrato sono Vincenzo Agnetti (Milano, 1926–1981), Carlo Amalfi (Piano di Sorrento, 1707 – Napoli, 1787), Anonimi maestri d’armi del XVII-XIX secolo, Salvatore Astore (S. Pancrazio Salentino, 1957), Atelier dell’Errore (Reggio Emilia, 2002), Marco Bagnoli (Empoli, 1949), Romina Bassu (Roma, 1982), Mirabello Cavalori (Firenze, 1535–1572), Giuseppe Cesari detto Cavalier d’Arpino (Arpino, 1568 – Roma, 1640), Edson Chagas (Luanda, 1977), Betty Danon (Istanbul, 1927 – Milano, 2002), Elisabetta Di Maggio (Milano, 1964), Binta Diaw (Milano, 1995), Ebanista del XIX secolo, Latifa Echakhch (El Khnansa, 1974), Sara Enrico (Biella, 1979), Claire Fontaine (Parigi, 2004), Theaster Gates (Chicago, 1973), Invernomuto (Milano, 2003), Francesco Jodice (Napoli, 1967), Alex Katz (New York, 1927), Esther Kläs (Mainz, 1981), Maestro della Santa Caterina Gualino (XIV secolo), Damien Meade (Limerick, 1969), Richard Meitner (Philadelphia, 1949), Fausto Melotti (Rovereto, 1901 – Milano 1986), Lala Meredith-Vula (Sarajevo, 1966), Marzia Migliora (Alessandria, 1972), Giorgio Morandi (Bologna, 1890–1964), Margherita Moscardini (Donoratico, 1981), Maria Nepomuceno (Rio de Janeiro, 1976), Maria Elisabetta Novello (Vicenza, 1974), Claudio Parmiggiani (Luzzara, 1943), Gianni Pellegrini (Riva del Garda, 1953), Diego Perrone (Asti, 1970), Susana Pilar (Havana, 1984), Alfredo Pirri (Cosenza, 1957), Pittore del XIX secolo, Gio’ Pomodoro (Orciano di Pesaro, 1930 – Milano, 2002), Tal R (Tel Aviv, 1967), Giuseppe Recco (Napoli, 1634 – Alicante,1695), Moira Ricci (Orbetello, 1977), Ottone Rosai (Firenze, 1895 – Ivrea, 1957), Arcangelo Sassolino (Vicenza, 1967), Pierluigi Scandiuzzi (Padova, 1993), Salvatore Scarpitta (New York, 1919–2007), Markus Schinwald (Salisburgo, 1973), Ariel Schlesinger (Gerusalemme, 1980), Scultore del II secolo d.C., Shimabuku (Kobe, 1969), Guido Trentini (Verona, 1889–1975), Armando Andrade Tudela (Lima, 1975), Patrick Tuttofuoco (Milano, 1974), Giuseppe Uncini (Fabriano, 1929 – Trevi, 2008), Michel Verjux (Chalon-sur-Saône, 1956), Pieter Vermeersch (Kortrijk, 1973), Francesco Vezzoli (Brescia, 1971), Franco Vimercati (Milano, 1940–2001), Marianne Vitale (East Rockaway, 1973), Luca Vitone (Genova, 1964), Akram Zaatari (Distretto di Sidone, 1966).

Panorama Monferrato 2024, Comune di Castagnole, Courtesy Italics, Photo © Louis De Belle

Le gallerie che partecipano a Panorama Monferrato: A arte Invernizzi, Galerie Rolando Anselmi, Apalazzogallery, Alfonso Artiaco, Bacarelli, Bottegantica, Botticelli Antichità, Galleria Canesso, CAR Gallery, Cardi Gallery, Carlo Orsi, Galleria Continua, Galleria Raffaella Cortese, Thomas Dane Gallery, Monica De Cardenas, Massimo De Carlo, Dep Art Gallery, Galleria Tiziana Di Caro, Alessandra Di Castro, Galleria Umberto Di Marino, Galleria Doris Ghetta, Galleria d’Arte Frediano Farsetti, Federica Schiavo Gallery, Galleria Fumagalli, Gagosian, Galleria dello Scudo, Giacometti Old Master Paintings, Gian Marco Casini Gallery, kaufmann repetto, Laveronica Arte Contemporanea, Galleria Lia Rumma, Lunetta11, Gió Marconi, Mazzoleni, London-Torino, Francesca Minini, Galleria Massimo Minini, ML Fine Art, Maurizio Nobile Fine Art, Galleria Franco Noero, Osart Gallery, P420, Walter Padovani, Giorgio Persano, Pinksummer, Prometeo Gallery Ida Pisani, Richard Saltoun Gallery, Secci Gallery, Simóndi, SpazioA, Studio Sales di Norberto Ruggeri, Studio Gariboldi, Studio Trisorio, T293, Tim Van Laere Gallery, Caterina Tognon Arte Contemporanea, Tornabuoni Arte, Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea, Victoria Miro Venice, Galleria Carlo Virgilio & C., Vistamare, ZERO…

Panorama Monferrato 2024, Comune di Montemagno, Courtesy Italics Photo © Louis De Belle

«Con il patrocinio dell’UNESCO, del Ministero della Cultura e della Regione Piemonte, Panorama Monferrato si conferma un’esperienza espositiva unica, espressione dei valori di ITALICS, in grado di unire stili, tecniche e pensieri molteplici attraverso itinerari parte di uno straordinario viaggio iniziato nel 2020 tra le pagine web della piattaforma Italics.art e proseguito con le edizioni di Procida (2021), Monopoli (2022) e L’Aquila (2023)», spiegano gli organizzatori.

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