Paradisi e arborescenze a Palazzo Contarini del Bovolo: l’installazione di Michele Zaza a Venezia

di - 29 Novembre 2024

Arborescenza segreta, mostra personale di Michele Zaza organizzata e prodotta da Art of This Century, accompagnata da un testo di Walter Guadagnini, animerà, dal 6 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025, le stanze di Palazzo Contarini del Bovolo a Venezia, con un’installazione site specific che intreccia fotografia, scultura e luce. Il titolo riprende il nome dell’opera inedita concepita per la sala Tintoretto che, dialogando con il contesto, trasforma l’architettura in uno spazio immersivo e trasformativo.

Un paradiso perduto a Palazzo Contarini

L’intervento si articola su più livelli: il pavimento accoglie sette neon accesi che proiettano una luce eterea sulle sculture in legno bianche, alte circa 80 cm, bordate d’oro. Questi elementi verticali si confrontano con due grandi fotografie speculari disposte sulle pareti opposte, raffiguranti un volto maschile e uno femminile trasfigurati da un maquillage dorato che attraversa il viso, dalla fronte al mento.

La luce diffusa e il riflesso del bordo dorato delle sculture accentuano la percezione di un ambiente quasi immateriale, un suolo luminoso che rimanda a una dimensione altra, un “paradiso celeste” evocato dall’artista. Il dorato, presente sia nelle sculture che nei volti, richiama valori materici e spirituali: dalla luce solare che irradia calore e vitalità, fino al senso di purezza, immortalità e trascendenza.

«L’installazione a Venezia è un’opera dalla dimensione arborescente, che si allarga visivamente verso inedite significazioni», ha spiegato Zaza. «È uno spazio trasformabile capace di rigenerare l’invisibile quanto il potenziale visibile. La considero come una nuova cosmologia umana capace di configurare idealmente altro mondo a partire dal fondamento antropologico», ha continuato l’artista originario di Molfetta, classe 1948.

L’opera di Zaza entra in relazione con la tela Il Paradiso di Jacopo Tintoretto, esposta nello stesso spazio e concepita come bozzetto per la monumentale versione destinata alla Sala del Consiglio di Palazzo Ducale. Se Tintoretto celebrava il Buon Governo della Serenissima attraverso un immaginario celeste, Zaza propone un “paradiso perduto” dell’infanzia e della verità, trasformato in un nuovo giardino adulto, capace di trascendere la dimensione morale e sociale.

Fotografia e scultura: un dialogo aperto nella pratica di Zaza

Oltre all’installazione principale, la mostra include una selezione di opere fotografiche realizzate tra il 2023 e il 2024. Tra queste, due trittici orizzontali e due dittici verticali, che ampliano il percorso espositivo ribadendo il ruolo centrale della fotografia nella pratica di Zaza, che rimane aperta all’elaborazione continua e all’immaginazione.

Articoli recenti

  • Mostre

Vedere il mondo e catturarlo: un’intervista a Steve McCurry

In occasione della mostra UPLANDS&ICONS, che inaugurerà il prossimo 6 dicembre a Biella, Steve McCurry ci parla delle emozioni dietro…

30 Novembre 2024 0:02
  • Arte contemporanea

Alla Fondazione Galleria Milano ha aperto l’archivio Somaré, con un’antologica dedicata al pittore

La Fondazione Galleria Milano presenta la mostra dedicata alla pittura di Sandro Somarè, inaugurando l’Archivio e il catalogo ragionato di…

29 Novembre 2024 21:00
  • Arte contemporanea

Arte, corpo e territorio: l’opera di Irene Coppola per il Premio Ca’ del Bosco

Irene Coppola ha vinto il premio di Scultura Ca’ del Bosco, con una installazione site specific per l’azienda vinicola nel…

29 Novembre 2024 19:04
  • Mercato

Dal TEFAF al NMWA di Tokyo: nuova casa per il capolavoro di Lavinia Fontana

Il ritratto di Antonietta Gonzales è stato acquisito dal National Museum of Western Art di Tokyo. A marzo era in…

29 Novembre 2024 17:10
  • Arte contemporanea
  • Mostre

Ernesto Morales, atmosfere di luce: la mostra al Rothko Museum in Lettonia

Al Rothko Museum di Daugavpils, in Lettonia, una mostra dell’artista argentino Ernesto Morales: 30 opere per indagare il mistero universale…

29 Novembre 2024 16:51
  • Arte contemporanea

Maurizio Cattelan sarà il curatore di una mostra enciclopedica al Centre Pompidou-Metz

Se il Pompidou di Parigi chiude, la sede di Metz festeggia 15 anni con una super mostra curata da Maurizio…

29 Novembre 2024 13:39