Strutture ricettive informali, leggere, una volta erano caratterizzate da un’atmosfera domestica eppure vagamente esotica. Poi anche quell’aura privata, quotidiana e un po’ straniante ha perso la sua caratterizzazione, diventando uno standard pressoché identico. Da una parte all’altra del mondo, troverete sempre lo stesso scolaposate. Sviluppatisi di pari passi con i grandi cambiamenti demografici, sociali e urbanistici che hanno investito le città negli ultimi 20 anni, i bed & breakfast hanno finito con il cambiare il volto di interi quartieri, rivoluzionando non solo il turismo e gli spostamenti a breve termine ma anche l’abitare, il vivere, con tanto di ordinamenti legislativi ad hoc. Ed è intorno a questi spazi, a metà tra l’andare e lo stare, che è incentrato “Post-turismo”, primo progetto outdoor di Post Ex, ciclo di mostre collettive a cura di Giuliana Benassi, che avranno luogo in tre diversi b&b del centro di Roma.
Realizzato nell’ambito dell’Avviso Pubblico VitaminaG del programma GenerAzioniGiovani.it e finanziato dalle Politiche Giovanili della Regione Lazio e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il progetto è nato nel 2020 quando, durante i primi mesi di lockdown, il centro storico di Roma è stato quasi totalmente disabitato, a causa della momentanea chiusura dei flussi turistico. «Questo scenario apocalittico ha messo in luce più che mai una fragile sopravvivenza di equilibri labili e volubili proprio nel cuore della capitale, suggerendo perciò la visione di un mondo qui denominato – non senza ironia – “post-turistico”», spiegano gli organizzatori. «Facendo leva su una riflessione più ampia legata all’urbanistica e alla complessa maglia di strategie territoriali, il progetto si vuole appropriare per tre settimane – tra dicembre 2021 e febbraio 2022 – dell’estetica dei b&b del centro romano, per trasformare i locali turistici in spazi espositivi».
Il primo appuntamento in calendario è per martedì, 14 dicembre 2021, alle ore 18, presso il b&b di via Ezio 29, zona Prati, con gli artisti Genuardi/Ruta, Autumn Knight, Luca Grimaldi, Girolamo Marri, Lisa Sebestikova, Calixto Ramírez. «Le opere in mostra all’interno dell’appartamento instaurano un dialogo con lo spazio volto a esasperare l’estetica del b&b, richiamando la sua natura domestica, il legame con le mete turistiche della città e accentuando la discrasia derivante dal vissuto pandemico», spiegano dall’organizzazione.
Eleonora Cerri Pecorella, Grossi Maglioni, LU.PA, Andrea Martinucci, Jonida Prifti e Stefano Di Trapani (Acchiappashpirt), Giorgia Ruggiano, sono invece gli autori invitati per la seconda tappa, dall’ 11 al 16 gennaio 2022, presso via Monte Brianzo 64, zona Piazza Navona. La terza mostra invece si svolgerà dall’8 al 13 febbraio 2022, al civico 161 di via Tasso, zona San Giovanni, con gli artisti Elena Bellantoni, Michela de Mattei, Antonio Fiorentino, Susanna Inglada, Marta Mancini, Lou Masduraud, Gabriele Silli.
A conclusione del ciclo delle tre mostre itineranti sarà pubblicato un libro con la casa editrice Forse, diretta da Davide Caldarini e Giulia Cabassi, idealmente concepito come ulteriore spazio di riflessione e narrazione del progetto “Post-Turismo”.
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