Biblioteca nazionale centrale di Roma
Favorire e rafforzare le connessioni e le collaborazioni tra l’Italia e i Paesi africani nel campo della formazione per la gestione del patrimonio culturale e dell’imprenditoria culturale e creativa. Questo l’obiettivo di Fostering Italy-Africa relations: enhancing business and cultural exchange, conferenza internazionale promossa dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali e dal Centro Internazionale di Studi per la Conservazione e il Restauro dei Beni Culturali – ICCROM, in programma il 15 aprile nell’Auditorium della Biblioteca nazionale centrale di Roma. Invitati a conferire e a riportare le proprie esperienze, istituzioni nazionali e internazionali, rappresentanze diplomatiche, università, imprese e operatori culturali, con rappresentanti da Unesco, MIC – Ministero della Cultura, National Museums of Kenya, Ambasciata egiziana a Roma, African World Heritage Fund, MUCIV – Museo delle Civiltà, Università Cattolica del Sacro Cuore, Fondazione Santagata, tra gli altri.
Ad aprire la conferenza, gli interventi della Fondazione e di ICCROM, del Ministero della Cultura e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiani, dell’Ambasciata del Sud Africa, con Vincenzo Trione, Aruna Francesca Maria Gujral, Alessandro De Pedys, Luigi Diodati, Clemente Contestabile, Nosipho Nausca-Jean Jezile. A seguire un keynote speech con un focus sull’importanza di promuovere relazioni culturali bilanciate e inclusive tra Italia e Africa, che sarà spunto di riflessioni per i due panel in programma: il primo su opportunità e sfide nei processi di internazionalizzazione tra Italia e Africa; il secondo dedicato alle strategie di collaborazione per la valorizzazione del ricco patrimonio culturale dell’Italia e dei Paesi africani.
La conferenza internazionale segna l’apertura della fase finale del programma Undertaking Business in Culture, iniziativa internazionale di formazione e mentoring per l’imprenditorialità giovanile nel settore della cultura e del patrimonio culturale, nel Continente africano e in Italia, promossa da Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali e da ICCROM. Dopo 12 settimane di formazione per 20 imprenditori under 35 di Ghana, Italia, Kenya, Nigeria, Ruanda, Sud Africa, Tanzania, Uganda, Zimbabwe e dopo le giornate di workshop in Mozambico, dal 15 al 24 aprile 13 giovani imprenditori italiani e africani saranno impegnati in uno study tour in Italia, con visite studio, sessioni di networking e workshop tra Roma, Bologna e Milano.
Qui il link al programma completo della conferenza. Ingresso libero fino a esaurimento posti, previa registrazione on line qui o su fad.fondazionescuolapatrimonio.it.
Love Dart, la mostra personale di Wang Haiyang aperta fino all'8 settembre, fa parte di una serie di tre personali…
Donata allo Stato la casa di Roma in cui Pier Paolo Pasolini visse tra il 1951 e il 1954: qui…
Si è spento a 73 anni Sergio Ragalzi, uno dei protagonisti della scena artistica torinese e non solo: dagli anni…
Dagli esordi “Superflat” con Takashi Murakami all’attivismo dopo l'incidente nucleare di Fukushima: l’ampia retrospettiva è un viaggio evocativo attraverso quattro…
Nel 2022, la casa d'aste vendeva la sua collezione d'arte per $ 1,6 miliardi. Quest'autunno il filantropo e co-fondatore di…
L’arte contemporanea in dialogo con la musica, per la nuova edizione del Lerici Festival: in mostra, una serie di opere…