Signalogia, riappropriarsi della città: il progetto di Leonardo Dal Bo Lo Porto

di - 22 Maggio 2024

Signalogia è un progetto di arte urbana architecture based che pone l’espressività intrinseca della città come protagonista. L’obiettivo è di trasformare il quotidiano in straordinario, mettendo in evidenza spazi e strutture spesso trascurate. Ideato da Leonardo Dal Bo Lo Porto, Signalogia rappresenta uno sguardo partecipativo sul paesaggio antropizzato che sfida la pervasività delle immagini e la passività dell’osservazione e invita a riscrivere la propria percezione della città, lasciando che sia la città stessa a mostrarsi e a parlare.

Edifici abbandonati, silos, prese d’aria, giunzioni elettriche, oggetti e costruzioni il cui scopo non è sempre chiaro sono il soggetto e la tela su cui Dal Bo Lo Porto interviene reinterpretando il loro senso di appartenenza allo spazio, tingendoli di giallo – perché, con le parole dell’artista, “Ha la capacità di emergere dall’orizzonte urbano” – e oro – “perché in esso così come nel cielo, possiamo perdere il nostro sguardo e viaggiare verso un immaginario più ampio, da dentro la città al di là del confine”.

La genesi del progetto risale a un invito da parte dei Metzicans, trio di artisti messicani, che ha portato Dal Bo Lo Porto a dipingere nelle strade di Toluca nel novembre 2019. Questa esperienza ha innescato una riflessione sulle potenzialità degli stadi “intermedi” dell’immagine – prima che l’immagine diventi tale, un che di ben definito da osservare, insistendo invece sull’aspetto non decorativo, non rappresentativo, ma di semplice presenza nello spazio in dialogo col contesto architettonico, urbanistico e naturale. Questi stadi meno “grafici” rivelano secondo l’artista delle potenzialità espressive che nel contesto di metropoli sempre più sature di stimoli visivi rischiano di passare inosservate.

Due anni dopo, per le strade di Torino, nasce Signalogia, sviluppando il desiderio di lavorare, lasciare segni come suggerisce il nome, nello spazio pubblico, utilizzando le forme urbane come abitanti scultorei. Dal 2021, Signalogia e le sue opere, per sineddoche, signalogie, si diffonde in diverse città d’Italia, da Bologna a Stromboli, e a Marsiglia, città di residenza dell’artista.

Air inlet for underground parking lot ventilation. Acrylic and spray on steel. Bologna, 2023.

Il progetto mira inoltre a recuperare gli intenti etici, (anti)estetici e politici sia del muralismo messicano sia della street art, sviluppatesi qualche decennio dopo in ambito statunitense. Il primo ha fatto dell’impegno politico-sociale la sua ragione d’essere con l’obiettivo di creare un’identità nazionale in seguito alla rivoluzione degli anni ’20 del ‘900 e individuando proprio nei murales nei luoghi pubblici la forma espressiva più adatta a veicolare il messaggio marxista. Mentre la street art e il movimento dei writers nascevano dall’insofferenza per il sistema pubblicitario che si andava via via imponendosi massicciamente nelle metropoli e a cui i writers rispondevano – e rispondono – con strategie di détournement, tag, subvertising, e azioni volte a sfidare il regime visuale imposto.

Entrambi i casi ci ricordano la responsabilità delle immagini (e di chi le produce) nella costruzione di un immaginario collettivo, nel plasmare gli spazi come i desideri, invitando ad assumerci questa responsabilità e a divenire soggetti attivi e consapevoli nella definizione dello spazio pubblico.

Former windmill, Stromboli, 2023

Oggi, in un momento storico in cui le città sono fortemente segnate dalle politiche del decoro e dalla prolificazione dei “non luoghi” di Marc Augé, la street art può essere un potente agente di risemantizzazione e risentimentalizzazione di territori che tendono sempre più all’omologazione. Con questa convinzione, Signalogia si propone di esplorare e valorizzare le micro-infrastrutture pubbliche e gli apparati edilizi spesso trascurati, infondere identità negli spazi anonimi, invitando gli abitanti a riconoscersi nuovamente nel contesto urbano, reinterpretando lo spazio antropico e la propria relazione con esso.

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

Il cavallo, il mazzocchio e il volto del maestro: a Milano un viaggio nell’ingegno di Leonardo

Nella nuova mostra-dossier dedicata a Leonardo, le invenzioni del genio rinascimentale vengono raccontate attraverso oltre 200 macchine costruite in 3D…

21 Novembre 2024 18:01
  • Arte contemporanea

Christo e Jeanne-Claude, una storica installazione a New York rivive con una mostra

The Gates, l’installazione monumentale di Christo e Jeanne-Claude per il Central Park di New York, rivive dopo 20 anni, con…

21 Novembre 2024 16:59
  • Fiere e manifestazioni

Roma Arte in Nuvola 2024, inaugurata la quarta edizione: prime immagini della fiera

Ha inaugurato oggi in preview la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola all’EUR: ecco le foto dagli stand e…

21 Novembre 2024 14:21
  • Progetti e iniziative

Artists 4 Refugees: a Roma, la mostra di beneficenza per l’accoglienza famigliare

Dodici artisti uniti per la seconda edizione di Artists 4 Refugees, mostra evento a Roma che sostiene le attività di…

21 Novembre 2024 12:45
  • Mostre

Una collezione di occhi tra il fisico e il digitale: lo spazio AKNEYE Phygital

Ultimi giorni per visitare lo spazio AKNEYE Phygital di Venezia, che propone opere di 31 artisti internazionali, per un viaggio…

21 Novembre 2024 12:00
  • Mercato

Il Ponte Casa d’Aste: triplo appuntamento tra arte moderna e contemporanea, importanti gioielli e cimeli sportivi

Un novembre ricco di eventi da segnare in calendario per la casa d’aste milanese. Ecco i pezzi forti della stagione,…

21 Novembre 2024 11:34