VILNIUS 2009: STORIA E ARTE IN EVOLUZIONE

di - 11 Novembre 2008
Dopo la conquista dell’indipendenza nazionale avvenuta nel ‘91, la Lituania si è aperta verso nuovi orizzonti culturali: il Paese ha subito l’influenza delle nazioni dell’Europa occidentale che, a loro volta, sono state suggestionate dal fascino delle tradizioni lituane. La vivacità e l’apertura culturale della Lituania hanno influito notevolmente sulla decisione di conferire a Vilnius il titolo di Capitale europea della cultura per l’anno 2009, da condividere con l’austriaca Linz.
La nomina ha spinto il governo lituano ad avviare diversi interventi di rinnovamento urbano e architettonico e a incoraggiare la costruzione di strutture destinate alle persone diversamente abili. Il titolo di Capitale europea della cultura sta offrendo a Vilnius la possibilità di incrementare notevolmente il turismo e il fatturato del settore terziario di un Paese povero di risorse energetiche, ma dall’economia emergente.
Il programma Vilnius Capitale europea della cultura rivendica lo sconfinamento dell’atto creativo nel flusso della vita quotidiana, riprendendo il concetto d’arte totale promosso negli anni ‘50 dall’artista lituano George Maciunas, fondatore del movimento Fluxus. Maciunas considerava l’arte come un continuo processo evolutivo, in grado di coinvolgere chiunque. Gli eventi proposti dalla capitale lituana, per il 2009, mirano infatti a soddisfare sia le esigenze degli intenditori d’arte sia dei cittadini comuni, che solitamente non frequentano gli spettacoli culturali.
I progetti artistici occuperanno, quindi, oltre ai tradizionali spazi espositivi, l’aeroporto e la stazione nel corso del progetto New face of the city; i villaggi dei rom in occasione del festival Terno Vilnia; i quartieri periferici di Vilnius e le strade del centro cittadino durante la manifestazione Art in Unusual Places, che coinvolgerà anche alcuni bar e ristoranti in cui verranno distribuiti volantini e informazioni sugli eventi del festival. I luoghi di ristoro ospiteranno, inoltre, il ciclo d’incontri a sfondo culturale European Café, a cui parteciperanno diversi rappresentanti del mondo dell’architettura, del cinema e della poesia.
Questi appuntamenti offriranno ai cittadini di Vilnius e ai turisti l’occasione di confrontarsi con le nuove tendenze dell’arte contemporanea europea. Ampio spazio sarà dato anche agli artisti lituani che, con il progetto ARTscape, sono invitati a esporre le proprie opere accanto a quelle realizzate da artisti di altre nazioni che hanno ottenuto il titolo di Capitale europea della cultura.
Molti gli spettacoli teatrali e le mostre che illustrano, in modo più o meno accusatorio, i tragici eventi che hanno segnato la storia del Paese: dal massacro della comunità ebraica da parte dei nazisti alle deportazioni staliniste; dalla repressione del regime sovietico e le tensioni della guerra fredda fino alla conquista dell’indipendenza nazionale e al crollo dell’Unione Sovietica.

Per il 2009 Vilnius promette quindi un programma fitto di eventi interessanti che, tuttavia, non è stato ancora definito nei particolari. Il calendario e la descrizione dettagliata dei progetti culturali verranno presentati il 31 dicembre 2008, durante la cerimonia ufficiale d’apertura.

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www.culturelive.lt/en

marta gorini

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Visualizza commenti

  • Ciao monica,
    grazie per il tuo articolo.
    Sono stata a Vilnius il giugno scorso come volontaria SVE proprio per Vlinius - capitale europea della cultura 2009.
    Facevo parte del primo gruppo di volontari ospitati proprio in occasione della nomina.
    Abbiamo ricevuto un'accoglienza calorosissima, i lituani sono veramente ospitali. La città è molto bella ed in trasformazione, cosiglio quindi caldamente a chi può di andarci a fare un bel giretto.

    Consigliati i mesi estivi!!!

    Ciao
    Chiara

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