Violenza di genere, una storia da riscrivere: la mostra degli studenti RUFA

di - 30 Maggio 2022

Secondo i dati diffusi dal Servizio analisi della Direzione centrale della polizia criminale, nel 2021, in Italia, sono stati commessi 295 omicidi, con 118 vittime donne di cui 102 uccise in ambito familiare o affettivo. Di queste, 70 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex partner. Sono numeri drammatici, che non riescono comunque a rappresentare un fenomeno complesso, in molti casi sfuggente. A provare ad andare oltre le definizioni, per il superamento della condizione di “vittimizzazione” e per comprendere i vari significati della “violenza”, è “C’era una donna”, mostra degli studenti di Graphic Design e Graphic Design – Comics and Illustration della RUFA – Rome University of Fine Arts. Visitabili dal 20 maggio al 3 giugno, al RUFA Space di via degli Ausoni, le opere Stefano Cattani, Antonella Scardino, Rebecca Zambelli, Barbara Notaro, Alessia Zappitelli, Silvia Santopaolo, Giordana Scipioni, Rachele Sdoga, Martina Villani, Edoardo Nardi, Valerio Teti, Clara Masuzzo, Daniela Lavezzo, Emma Arduini, Giorgio Milanese, Margherita Muzzi. I progetti sono stati seguiti dai docenti Claudio Spuri, Alessandra Giacomelli e Rita Petruccioli.

«Lo stimolo dell’incontro è la necessità di non abbassare lo sguardo di fronte ad un problema ancora troppo attuale e quella di riuscire a comunicarlo nel modo efficace», spiegano da RUFA. «Ci sono le vittime e i carnefici, ma c’è anche un “pensiero comune dominante”, che deve essere necessariamente messo in discussione: quello che ancora oggi giustifica e alimenta la condizione di subordinazione della donna rispetto all’uomo. Per questo motivo ci è sembrato importante far parlare anche i nostri studenti, dandogli la possibilità di raccontare questo tema dal loro punto di vista, attraverso gli strumenti della comunicazione visiva». In parallelo, la comunicazione è rivolta a rafforzare il dialogo con le persone interessate o soggette a violenza, per incoraggiare la denuncia utilizzando il numero 1522.

La mostra C’era una donna. Una storia, tutta da riscrivere” vuole quindi portare «La testimonianza di un percorso umano e didattico e, allo stesso tempo, la possibilità di un confronto tra discipline e generazioni spesso troppo lontane accomunate da una grande voglia di scrivere insieme qualcosa di nuovo». Si ipotizza che il Dipartimento Partecipazione, Comunicazione e Pari Opportunità di Roma Capitale intenda realizzare una campagna di comunicazione a sostegno delle donne vittime di violenza maschile e, in particolare, di promozione del circuito dei servizi antiviolenza comunali collegati al 1522. Promuovere queste realtà significa informare e, allo stesso tempo, dare ascolto, sostegno e speranza a quelle persone che altrimenti, in uno stato di sottomissione e isolamento, si sentirebbero abbandonate.

Il progetto è stato possibile grazie alla collaborazione e il sostegno nella realizzazione delle campagne di sensibilizzazione dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Roma (Corso di Graphic Design), e di Anahi Mariotti, attivista di Lucha y Siesta e CAV Titano (Corso di Graphic Design – Comics and Illustration).

Articoli recenti

  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05
  • Progetti e iniziative

Venezia, alle Procuratie Vecchie una mostra per esplorare il potenziale umano

Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…

23 Dicembre 2024 10:05
  • Mostre

Francisco Tropa, il desiderio dell’arte: la mostra al Museo Nazionale di Monaco

Al Museo Nazionale di Monaco, la mostra dedicata all’artista portoghese Francisco Tropa indaga il desiderio recondito dell’arte, tra sculture, proiezioni…

23 Dicembre 2024 9:05
  • Mostre

“La Caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos” in mostra a Vicenza

Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…

23 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15
  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00