Un sontuoso spazio dunque per un ardito progetto, quello di trasformare il Castello in polo museale internazionale per l’arte contemporanea. Chi meglio di Simonetta Lux poteva delinearne le linee di sviluppo? La nota storica dell’arte ha proposto di creare una struttura gestionale complessa ma agile, che combini l’economia e il progetto culturale. Residenzialità degli artisti, formazione, internazionalismo, comunicatività e laboratori: ecco le azioni combinate in cui si traduce l’attrattiva del Castello di Gennazzano.
La Casa di The Human Safety Net alle Procuratie Vecchie di Piazza San Marco rinnova la sua offerta culturale con…
Ocean Space ricomincia la propria stagione espositiva con due installazioni site-specific che indagano il rapporto tra organismi viventi e ambiente.…
Un incredibile insieme di 15 opere, inclusi lavori determinanti di Alberto Burri, Alexander Calder e Michelangelo Pistoletto. E una "Fine…
Presentato il progetto di restauro e rifunzionalizzazione firmato da David Chipperfield, per restituire al Teatro romano di Brescia un ruolo…
A Palazzo Grillo di Genova, una mostra nata dalla collaborazione di cinque università italiane e quattro artisti svela prospettive inedite…
Opera aperta: situato per la prima volta nello spazio di Santa Maria Ausiliatrice, il Padiglione della Santa Sede sarà un…