11 gennaio 2002

Venezia: Piazza San Marco

 
Basilica, Palazzo Ducale e Torre dell’orologio sono interessati da interventi di recupero...

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I restauri
La Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale e la Torre dell’Orologio sono tre dei monumenti simbolo della città di Venezia e della affascinante suggestione di una città unica al mondo: interessati da importanti interventi di resaturo, essi stanno per essere completamente restituiti alla vista di turisti e cittadini. Alla fine del mese scorso si è infatti concluso, dopo tre anni di lavoro, il restauro del gruppo ellenistico dei Tetrarchi e dell’intera facciata sud della basilica di San Marco, che è stata liberata da impalcature e ponteggi, e si avviano al termina anche gli interventi di recupero della Torre dell’Orologio e di Palazzo Ducale, del quale è stato restaurata una parte della facciata di fronte al bacino di San Marco. A partire dal 2001 il Ministero dei Lavori Pubblici, in pieno accordo con il Ministero del Tesoro, si è fatto garante della Basilica per consentire alla Procuratoria di San Marco l’accesso al mutuo necessario per finanziare l’intervento di restauro: l’operazione può essere considerata una sorta di risarcimento, effetto di una decisione del 1988 che ha interrotto i finanziamenti statali a favore della Basilica, assicurati già a partire dall’Unità d’Italia.
Torre dell’orologio
La Torre dell’orologio, una delle più originali costruzioni dell’architettura veneziana del primo Rinascimento, è stata sottoposta a restauro negli ultimi anni ed anche il suo prezioso meccanismo è stato recentemente recuperato. Il restauro dell’Orologio, della macchina dei re Magi e dei meccanismi di trasmissione dei movimenti alle varie parti della struttura ha comportato lo smontaggio completo della macchina in tutte le sue articolazioni, la pulizia delle singole parti, la verifica dello stato di conservazione dei componenti e l’analisi del degrado dei materiali. Si è passati poi al rifacimento delle bussole in una speciale lega di ottone e alla rigenerazione dei denti e della parti del meccanismo usurate dal tempo e dal movimento, al corretto riposizionamento del pendolo e alla ricollocazione dell’asse di scappamento dell’ancora in posizione centrale. Le fasi successive del restauro architettonico prevedono il completo consolidamento della Torre e il riposizionamento dell’orologio, con la completa riattivazione di tutte le funzioni regolate da esso.

A cura diROL

[exibart]

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