Categorie: roma

fino al 10.I.2004 | Sislej Xhafa – Twice upon a time | Roma, Magazzino d’Arte Moderna

di - 25 Novembre 2003

Sislej Xhafa (Peja, Kosovo, 1970) aveva sperato che piovesse, tanto da poter accompagnare personalmente nelle stanze bianche e nauseabonde gli ospiti del vernissage. E invece l’inaugurazione della sua prima personale romana si è svolta a distanza di sicurezza dagli episodi olfattivamente più invadenti di questa storia narrata in quadri.
Sparpagliamo i pezzi -pur rischiando di stemperare la tensione ideale e sensibile della mostra- e dopo aver rammentato gli inviti e i comunicati stampa sottoposti a una precoce usura, nonché l’attesa divertita per un allestimento su cui pochissimo era trapelato, procediamo finalmente negli ambienti della galleria. (della sorpresa faceva parte anche il testo critico di Teresa Macrì, curatrice dell’evento e madrina di un altro intervento site specific di Xhafa ancora visibile a Catania).
Incorniciata dalla porta d’ingresso, trapiantata con i suoi colori d’argilla nel vuoto che la circonda, ci accoglie l’effigie statuaria e sinceramente stupita di Garibaldi, eroe nazionale in divisa da Mille, più piccolo e vicino del solito. Sulle mani in posa retorica sono adagiate zollette di zucchero e una busta della spesa, e l’insieme ricorda gli scherzi giocati da studenti goliardi agli uomini di bronzo che vigilano sulle università di tutta Italia.
Così Giuseppe resta appiedato, come un bambino di sale, mentre l’artista, nei panni di quei folli elisabettiani che capivano la storia dei re, addita allo spettatore i resti del cavallo in fuga. Nella fattispecie, la traccia della fissione degli elementi di questo emblema nazionale sono montagnole di sterco depositate al centro delle altre stanze, linde al pari della prima, ma pervase dall’odore inconfondibile di questa materia d’arte ormai… consueta (e di fronte alla quale ci sembrano davvero inutili le rimostranze, come di chi assecondi bonariamente un’innocua mascherata).
L’autore appone la firma a questa manomissione estemporanea della leggenda garibaldina, nella forma di un pesante Autoritratto, questo è il titolo di un cocomero appoggiato a un piedistallo appena decentrato rispetto alla scena.
Che il blitz sia lecito, ce lo confermano gli imballaggi dell’opera, marchiati dal nome di una cerchia carbonara di cui, come recita il testo di Macrì, la collettività è fiancheggiatrice. E con soddisfazione.

articoli correlati
Ali Hamadou imprenditore senegalese in Italia
heavy metal: Xhafa alla GAMEC di Bergamo
Hardcore. Towards a new activism

francesca zanza
mostra visitata il 18 ottobre 2003


Sislej Xhafa. Twice upon a time, a cura di Teresa Macrì
Magazzino d’Arte Moderna, via dei Prefetti 17 (Campo Marzio) 06/6875951, mar_ven 11-15 /16-20, sab 11-13 /16-20, www.magazzinoartemoderna.com, info@magazzinoartemoderna.com


[exibart]

Visualizza commenti

  • cattelan fa hitler, xafa opta per qualcosa di piu` nazionale visto che non ha sfondato a livello inter-nazionale.
    ma alla fine e` la stessa minestra riscaldata.
    Ce la meritiamo

Articoli recenti

  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15
  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00
  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22