Categorie: roma

fino al 10.XI.2007 | José Molina / Lorena Matic | Roma, Romberg Arte Conteporanea

di - 26 Ottobre 2007
L’apparenza spesso inganna, e allo stesso modo fa la realtà. Anzi, per essere più precisi, a volte è proprio quest’ultima a essere puro apparire, a risiedere oltre il primo sguardo, ben al di là della superficie liscia delle cose. Ciò che è realmente esistente, purtroppo e sempre più spesso, si trova racchiuso in cornici oniriche che non capiamo essere le principali portatrici di messaggi e, viceversa, affidiamo la nostra realtà a situazioni assurde e a individui inquietanti, resi vivi e vegeti solo grazie alla nostra interazione.
José Molina (Madrid, 1965) e Lorena Matic (Trieste, 1966) sono i protagonisti dello svisceramento di questi temi. I due artisti accendono allo stesso modo, ma con un approccio diametralmente opposto, una pira sulla quale far ardere alcune delle peggiori caratteristiche della società umana. Sarà il fatto che appartengono a diverse culture; sarà che l’uno usa tecniche classiche (matite Prismacolour e Karisma Colour su carboncino) mentre l’altra si serve di mezzi legati alla comunicazione (stampa lenticolare in 3D animato), ma il loro ragionamento sembra appartenere a due sfere differenti.

Così, incontrando per primo il Lotto nr. 4 di Matic ed essendo collocato nello spazio a vetrina, è lecito attendersi una critica del mondo dei consumi, del capitalismo, di promesse non mantenute e di capacità inutilizzate. In effetti, questo è il range di contenuti che i due artisti utilizzano, ma che ben si differenzia per impatto visivo e atmosfera evocate. Lorena Matic imposta la propria ricerca sulla base dei percorsi mediatici e comunicativi cari alla Pop Art, sviluppando un’attenta e ironica critica delle mondo del mercato, sia dal punto di vista dell’offerente che da quello del possibile acquirente, sia ancora da quello del mezzo di promozione. Muovendosi davanti alla sua installazione -in cui è riprodotta un’immagine di televendita della quale è la stessa Matic protagonista- questa si anima, si muove e rende possibile un’offerta improponibile. È lo spettatore/uomo contemporaneo a essere il partner in crime degli sviluppi assurdi e tremendamente reali.
Il gusto per una “polemica con il sorriso sulle labbra” si esalta in Predatores (2004-2006), serie di 37 ritratti di cui venti sono esposti nello spazio SoloShow. Eseguiti a matita, riportano alla memoria le caricature di Daumier sia per la tecnica utilizzata che per l’accesa critica che recano con sé. Inoltre, ognuno è affiancato da un breve testo ed è allo stesso tempo delimitato e ampliato da una cornice realizzata ad hoc dall’artista/artigiano Pippo Basile. José Molina crede soprattutto nel fatto che Gli umani non siano brillanti e illuminati, ma una piaga che si sposta da un terreno fertile all’altro (la metafora riprende quella utilizzata dall’agente Smith in Matrix). Questa caduta libera è dovuta a un susseguirsi di scelte sbagliate, come quella di affidarsi a un Angelo custode distratto e incapace, quella di concentrarsi su attività che infine ci hanno sepolto (Le formiche), considerarsi migliori solo perché capaci di mentire (Il più intelligente) o non saper relativizzare gli avvenimenti (I fanatici).
Fortunamente ci sono vie di fuga: riuscire a vedere con un occhio innocente e puro (Gli esseri candidi) e porsi in una posizione più elevata rispetto a ciò che viene osservato, in modo che I sognatori di Molina -unico disegno a colori- non si trovino di fronte alla splendente vetrina del Lotto nr. 4.

fausto capurro
mostra visitata il 13 ottobre 2007


dal 27 settembre al 10 novembre 2007
José Molina / Lorena Matic
a cura di Italo Bergantini e Gianluca Marziani
Romberg Arte Contemporanea
Piazza de’ Ricci, 127 (zona Campo de’ Fiori) – 00187 Roma
Orario: da martedì a sabato ore 14-20; lunedì e mattine su appuntamento
Ingresso libero
Info: tel./fax +39 0668806377; artecontemporanea@romberg.it; www.romberg.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Mostre

Milano anni ’60, a Lecco: da Fontana a Manzoni, da Baj a Munari

A Palazzo delle Paure, fino al 24 novembre, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Baj, Bruno Munari, Arturo Vermi, Ugo La…

17 Luglio 2024 0:02
  • Fotografia

Geografia dell’energia: Davide Monteleone vince il Photo Grant Deloitte 2024

Davide Monteleone si aggiudica il Photo Grant 2024 promosso da Deloitte con uno progetto fotografico che esplora i territori delle…

16 Luglio 2024 18:02
  • Musei

Firenze: il Museo della Moda riapre a Palazzo Pitti con un nuovo allestimento

Dopo oltre quattro anni di stop, il Museo della Moda di Palazzo Pitti riapre integralmente con un nuovo allestimento, che…

16 Luglio 2024 15:48
  • Arte contemporanea

Un’antica moneta trafugata al British Museum. Ma è una performance

Il giovane artista brasiliano Ilê Sartuzi ha sottratto un’antica moneta d’argento da una teca del British Museum, per restituirla nella…

16 Luglio 2024 13:10
  • Mostre

Un’arte del riscatto: il progetto di Michele Bellini a Casa Vuota, Roma

Persone senza fissa dimora diventano protagoniste di una mostra grazie alla forza della pittura: il progetto di Michele Bellini fa…

16 Luglio 2024 11:53
  • Musei

Palazzo Reale di Napoli, nuove aperture dal Museo al Belvedere

Una nuova esposizione permanente per raccontare la lunga storia di Palazzo Reale di Napoli che, con il Belvedere riaperto e…

16 Luglio 2024 10:11