Categorie: roma

fino al 14.V.2004 | Eliseo Mattiacci – Misurazione di corpi celesti e altre invenzioni 1968-2004 | Roma, Galleria dell’Oca

di - 25 Marzo 2004

Più che una personale, questa di Eliseo Mattiacci (Cagli, 1940) -allestita nei due spazi romani della Galleria dell’Oca- ha il respiro e l’imponenza di una retrospettiva.
La mostra comprende alcune installazioni site-specific –Misurazione di corpi celesti, Capta segnali e Scrutare il cosmo – insieme ad alcuni lavori storici – Centro vitale frontale, Trucioli e calamita, Alfabeti primari, Giorno e notte, Lente solare. Il percorso espositivo si apre con Alfabeti primari, realizzata per la Biennale di Venezia del ‘72: dieci epigrafi alte due metri, ricavate dalla fusione di alluminio e antimonio, spiccano sulle pareti della stanza con totemica solennità. L’artista le ha incise con i caratteri di alfabeti arcaici, a sottolineare l’origine ancestrale della prassi semiotica, strumento primario d’interfaccia comunicativa.

Misurazione di corpi celesti
(2003-04) è una tenaglia di ferro biforcata nello spazio e fissata ad una calamita; le estremità ricurve si dispiegano come antenne, tese a registrare le pulsazioni del cosmo e a descrivere il suo tracciato invisibile. Analoga è la tensione che permea Centro vitale frontale (1968): una lastra di vetro da cui scaturisce un cono di diamante in acciaio inox, conficcato nel muro all’altezza dello sguardo. Alla fragile precarietà del vetro si contrappone il taglio acuminato della punta d’acciaio, che indica il moto vettoriale e progressivo, innescato dalla matrice inesauribile del pensiero.

Sul lato opposto, Mattiacci ripropone Trucioli e calamita (1968-69), esemplare delle prime ricerche svolte con questi materiali. La limatura metallica si dispone all’angolo della stanza, attratta da una calamita che funge da scheletro immateriale dell’opera: tale processo implica la materializzazione dell’oggetto scultoreo, liberato dall’archetipo della forma e ridotto a pura energia. Lente solare (1987-88), ideata per la kermesse veneziana del 1988, costituisce, a sua volta, un dispositivo funzionale a recepire, amplificare, diffondere l’intensità termica e luminosa del sole. Una trave di metallo fissata al muro, lunga cinque metri, sorregge un disco concavo, al centro del quale è posta una calamita collegata ad un filo di rame per il passaggio dell’energia. Il flusso dei fotoni è visualizzato tramite il congegno messo a punto dall’artista, simile all’armamentario di un gabinetto scientifico. La parabola cosmologica di Mattiacci si chiude con le opere gemelle Capta Segnali (2003-04) e Scrutare il cosmo (2004) allestite, rispettivamente, negli spazi di via della Mercede e via Margutta. Le sculture sono dischi di ferro magnetizzati da calamite e orientati verso il cielo: strumenti consoni a intercettare l’armonia delle sfere celesti e il moto perpetuo dell’universo.

articoli correlati
la natura, l’arte, la meraviglia
Eliseo Mattiacci: sculture ai Mercati di Traiano

maria egizia fiaschetti
mostra visitata il 16 marzo 2004


Eliseo Mattiacci, Misurazione di corpi celesti e altre invenzioni 1968-2004, a cura di Luisa Laureati Briganti e Marco Bulli
Galleria dell’Oca Arte Contemporanea, info@galleriadelloca.it, www.galleriadelloca.it , 06 678 18 25, via Margutta 54 00187 Roma – via della Mercede 12/a 00187 Roma (centro storico, Piazza di Spagna)
lun_ven 10:00–13:00/ 16:30–19:30. Sabato su appuntamento


[exibart]


Articoli recenti

  • Cinema

Napoli-New York: il sogno americano secondo Gabriele Salvatores

Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…

22 Dicembre 2024 9:00
  • Arte contemporanea

Sguardi privati su una collezione di bellezza: intervista a Francesco Galvagno

Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…

22 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Dicembre veneziano: quattro mostre per immergersi nel dialogo culturale della laguna

La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…

22 Dicembre 2024 0:02
  • Mostre

Bonhams ospiterà una mostra dedicata alla fotografa Lee Miller

Si intitola “Lee and LEE” e avrà luogo a gennaio in New Bond Street, negli spazi londinesi della casa d’aste.…

21 Dicembre 2024 22:22
  • Mostre

Lasciarsi toccare dal colore. La pittura di Ingrid Floss sbarca in Italia

Un'artista tanto delicata nei modi, quanto sicura del proprio modo d'intendere la pittura. Floss arriva a Genova in tutte le…

21 Dicembre 2024 18:30
  • Mostre

I gioielli e la poetica dell’abitare. La lezione di Andrea Branzi in mostra a Milano

10 Corso Como continua il suo focus sui creativi dell'arte, del design e della moda con "Andrea Branzi. Civilizations without…

21 Dicembre 2024 17:20