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fino al 16.I.2003 Strani Mondi – Chris Cunningham Roma, British School
roma
Robot innamorati, fanciulle surreali, dive che esplodono in mille pezzi, una scimmietta batterista di cui resta ben poco. Sono gli strani mondi di Chris Cunningham. In bilico tra onirico e inquetante. Ce li racconta una rassegna alla British School di Roma. Con una anteprima mondiale...
Land on your own moon, diceva ad un certo punto Fi-Fi, star della campagna pubblicitaria 2000 della PlayStation Sony, protagonista di uno spot capolavoro. Dalla (o della…) sua luna Chris Cunningham (Reading, 1970; vive e lavora a Londra) racconta scenari e personaggi. Che inventa in bilico tra sogni, inquietudini, tra visioni luminose e grottesche, in un’allucinata prossimità del reale. Come Fi-Fi, con le treccine da adolescente e il viso da insetto, creatura non proprio terrestre, aggraziata e perversa. O come i robot innamorati, protagonisti del video All is full of love di Björk: a loro l’artista aveva dato le fattezze da folletto della cantante e le movenze fluide degli esseri umani. A dispetto dell’ambiente sterile e delle luci stranianti.
Strani mondi quelli di Chris Cunningham, deformati come se fossero visti sotto una lente: lui può ridurre Madonna in mille schegge – accadeva nel video Frozen – e subito dopo trasformarla in un volo di corvi gotico – glamouros, può giocare con l’orrore (in Africa Shox il protagonista perdeva letteralmente i pezzi… con un effetto tale da far andare in onda il video solo la notte!) fino a trasformarlo in una pantomima (pensiamo a quel che resta della scimmietta batterista di Monkey Drummer).
Ha incominciato disegnando fumetti – era suo Judge Dredd – ha lavorato agli effetti speciali di Alien, ricorda alla perfezione – gli si è stampato nella mente – Stanley Kubrick mentre gli spiega una scena di quello che avrebbe dovuto essere A. I.. E ammette – con disarmante semplicità – che quella scena nel film di Spielberg non l’ha trovata. (lo potete leggere in una chiacchierata tra l’artista e David Cronenberg, pubblicata su Dazed and Confused di dicembre 2002).
A Chris Cunningham è dedicata una rassegna video (a cura di Cristiana Perrella, Strani Mondi s’inserisce all’interno di Electronic Storm, panoramica della scena elettronica britannica), tre giorni di proiezione ospitati nel Sainsbury Lecture theatre della British School at Rome: (ri)vedremo tra videoclips, commercials, lo splendido Flex.
Ed una chicca, in anteprima (ma un piccolo trailer è già on line): è Druqs l’ultimo lavoro, appena montato. Lo ha realizzato su musica di Aphex Twin (hanno già collaborato per Come to Daddy); i frames resi noti ci mostrano un uomo nudo con un testa smisurata, deforme, i tratti somatici sono quelli dell’artista. È ripreso di notte, con i raggi infrarossi.
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mariacristina bastante
Strani Mondi, videoclips and commercials di Chris Cunnigham, a cura di Cristiana Perrella
14-15-16.I.2003 dalle 21.30 alle 22.30
the British School at Rome, via Gramsci 61 (valle Giulia), 0632649381, c.perrella@bsrome.it, ingresso 6 euro, è consigliata la prenotazione
[exibart]
Ricorda molto Bjork…in concerto all’Arena di Verona a giugno..a chi potesse interessare..
Ricorda Bjork perkè ha lavorato per lei. Ma lo hai letto l’articolo Carlotta?
bel pezzo m.c.!!!!
per aphex oltre a “come to daddy” ha diretto anche lo splendido “window licker”. girato in 35mm in cinemascope. impressionante!
poi agli esordi qualche cosa per autechre e probabilmente anche “ventolin” anche se non ne sono sicuro. sempre per r. d. james/aphex twin.
ultima cosetta il video, dall’ultimo doppio di aphex, si intitola “drukqs”.
Le visioni di Cunningham sono vermente affascinanti.
Quella della Perrella che cerca di spillare 6 euro ai fruitori mi sembra molto più misera.
Ciao Kranix non ti ricordi di me? Sono io, Carla, Carlotta…avevo visto un’immagine che era presente in un video di Bjork..tutto qua..mamma mia….
mi associo a misterpuppy per quanto riguarda la pereTTa. se poi spaccia come novità la bozza per “drukqs”, (drukqs.net e non druqs), uscito postumo di un mese all’album nel 2001, boh. per 6europpoi.
anche “monkey” ha almeno un anno se non di più. comunque li si scarica tranquillamente con programmi di file sharing da un bel pò.
attendo qualcuno di decibel per eventuali conferme e/o retifiche.
ciao
ps. mariacristina attenta a non farti “intortare”
un chicca: “flesh” è stato inserito, all’epoca – nel 2001 se non ricordo male ndr -quasi per caso all’interno della programmazione della anthony d’offay da chiara bersi serlini. chi è? è producer,editor,musa. praticamente un’agente o procuratrice, prendendo in prestito tale professione dal mondo calcistico. oltre che per cunningham indovinate chi ha nella sua scuderia? francesco vezzoli!
Bene , bene rilevo con piacere che il livello degenera vorticosamente ed ormai i tentativi di imitazione del mio nick non si contano più!
perdonate la svista: è ‘drukqs’ e non ‘druqs’, purtroppo ho ripetuto l’errore anche nel link.
il link esatto è http://www.drukqs.net e lì potete vederlo on line.
ancora tra i link correlati un altro sito dove si possono vedere altri video … al costo di connessione ;))
(lo indico di nuovo: http://www.director-file.com/cunningham/index.htm e da lì cliccate su quello che volete vedere!)
per quanto riguarda la ‘rassegna’ aspetto di vedere il resto, dovrebbe trattarsi di una panoramica sulla scena elettronica inglese, di cui ‘strani mondi’ è la ‘prima puntata’…
a presto, mari