Più di 20 scatti per una dedica alla città di Roma, voluta dal sindaco Veltroni e curata da Marco Delogu, ideatore del festival FotoGrafia. Più di 20 scatti inediti che letteralmente trasudano eternità. Immobilizzano spoglie capitoline privandole della loro anima vitale: la gente.
I fori Imperiali. Le pietre. I busti. Roma è messa a nudo dal fotografo praghese per contemplarne ed esporne a pieno la sua bellezza. Munito del fedele apparecchio panoramico,Josef Koudelka racconta, attraverso questi limpidi bianchi/neri grandangolari, la sua visione di Roma, esposta tra passato e presente negli spazi dei Mercati di Traiano. Una fotografia di paesaggio a tutti gli effetti, ma in cui il paesaggio è solo un punto di
Josef Kodelka – attualmente uno dei fotografi contemporanei più stimati – entrato nella leggendaria scuderia Magnum nel ’70 e vincitore del Robert Capa Memorial Award nel ’71 – non è nuovo stringere il campo della sua messa a fuoco su paesaggi deserti o distrutti. Senza vita. Così era stato quando il suo obiettivo ha fatto conoscere al mondo l’espressione di sofferenza della cosiddetta primavera praghese. Così era stato per i ritratti delle pianure dell’est europeo, che portano la sua firma. Immagini straordinarie. Libertà e solitudine.
articoli correlati
Fotografia: ecco la seconda edizione del festival di Roma
CAOS, Koudelka a Palazzo delle Esposizioni
Elliot Erwitt, Snaps!
micol passariello
mostra visitata 8 maggio 2003
Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…
La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…
Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…
Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertà. La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…
Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…
La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…