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fino al 24.II.2002 Chillida y Tapies en la colleccion Telefonica Roma, Accademia di Spagna
roma
In occasione della presidenza spagnola dell'Unione Europea durante il primo semestre di quest'anno, è stata allestita presso l'Accademia di Spagna a Roma, un'importante mostra dedicata a due grandi dell'arte contemporanea spagnola: Antoni Tapies e Eduardo Chillida…
di redazione
Si è inaugurata lo scorso 17 gennaio, la mostra dedicata a due dei maggiori artisti spagnoli contemporanei, tuttora viventi, Antoni Tapies e Eduardo Chillida. Le opere esposte nelle due grandi sale dell’Accademia di Spagna a Roma, provengono dalla collezione d’arte della società di telecomunicazioni spagnola, Telefonica, che, oltre alle opere dei due artisti possiede numerosi quadri e sculture di altri grandi maestri dell’arte contemporanea iberica.
Entrambi rappresentano quella corrente artistica che va sotto il nome di Informale e che abbraccia diversi movimenti artistici quali l’espressionismo astratto, l’arte materica o anche la cosiddetta “pittura di azione” come fu definita da taluni la tecnica scelta da Tapies per le sue opere, e che si è sviluppata dalla metà degli anni ’40 fino agli anni ’60 in Europa e negli Stati Uniti. Caratteristica dell’arte informale è l’assenza totale di elementi figurativi o geometrici. La ricerca principale dell’artista è volta dunque all’utilizzo della materia, intesa come elemento essenziale della sua tecnica espressiva che come mezzo capace di rappresentare le pulsioni irrazionali dell’uomo di fronte all’ignoto.
Nei loro lavori, Chillida e Tapies hanno sempre cercato di sperimentare l’utilizzo di materiali diversissimi tra loro; per Chillida si tratta del legno, del ferro, dell’acciaio o dell’alabastro di cui sono composte le sue sculture. Oltre alle sculture presenti alla mostra, numerosi i collages e degna di nota la bellissima serie di disegni di mani disegnate a penna, che riprendono quelle forme arrotondate così ricorrenti nelle sculture di Chillida. Per quanto riguarda Tapies, i cui quadri sono esposti al piano terreno, molto belli il Gran vernis sobre fusta del 1982, grande composizione pittorica in rosso e nero su supporto ligneo e Composiciò d’acrilica del 1980 che ricorda i graffiti di Joan Mirò, un altro grande pittore catalano che lo ha ispirato nella sua ricerca stilistica.
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consuelo valenzuela
Chillida y Tapies en la colleccion Telefonica, a cura di Manuel Borja Villel
Accademia di Spagna, Piazza S. Pietro in Montorio, 3 06 5812806
Mar_sab 16.00-20.00
Dom 10.00-13.00/16.00-20.00 ch lun
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