Categorie: roma

fino al 25.V.2008 | Una storia privata | Roma, Museo Carlo Bilotti

di - 2 Aprile 2008
Una storia davvero privata, intensa e sentimentale, quella di Giovanni e Maria Rosa Cotroneo, che merita non solo di essere apprezzata, ma soprattutto vissuta, attraverso lo sguardo amorevole, instancabile, austero dei tanti artisti -da Luciano D’Alessandro a Mimmo Jodice– presenti nella collezione.
Le infinite possibilità della luce e del colore, la forza dei soggetti ritratti, la sperimentazione tecnica, l’astrattismo più imperioso si aprono in tutte le loro sfumature di fronte ai visitatori. L’obiettivo scruta, elabora, studia e pone domande di fronte alle quali ci si sente turbati: l’indagine fotografica si spinge sempre un po’ più in là, sembra quasi non avere freni, proprio per permettere agli occhi di ripensare il mondo e di viverlo con sentimenti nuovi. Le atmosfere si rincorrono, in un continuum di variazioni: la crudezza e la forza drammatica del reportage, l’evanescenza delle figure che si mescolano tra loro come in un magma, il ritmo delle installazioni, la leggerezza dei contrasti di luce e ombra. Tutto concorre a rendere questa mostra l’emblema di un diverso e significativo approccio alla realtà.
Ecco allora apparire il corpo e le sue forme (stilizzate, evanescenti, sfocate) in Gamba argentata (1992) di Mussat Sartor o ne La tempesta (1991) di Pisani o, ancora, in Alma coming to me (2007) di De Paolis. E poi, persi in un gioco che ci riporta all’infanzia, si potrebbe rimanere ore a lasciarsi cullare dal vento de Il teatro della neve (1984-1986) di Giacomelli, con tutti quei i panni stesi, lievi e candidi, inondati dal calore del sole.

Ma c’è di più. La sfida dell’astratto è raccolta con sapienza da Silvio Wolf con Icona di luce n.4 (1994) e da Alfredo Pirri che, nella sua installazione Parole (2006), gioca attraverso l’illuminazione con la sperimentazione e l’utilizzo di diverse tecnologie.
Il paesaggio culturale e umano del nostro Paese è l’altro attore protagonista della mostra, ben rappresentato dalle scene di vita vera catturate da Scianna, dalle ricostruzioni di Paolo Ventura ne Il salotto della signora Mauri devastato dai bombardamenti, 1943 (2005), dal ritratto critico di Gabriele Basilico in Napoli-Caserta (1996) o, ancora, dalle immagini romantiche e intrise di memoria di Berengo Gardin in San Marco, Venezia (1959).

Guardando gli scatti esposti, ci si perde in un universo di sensazioni nitide, forti, a volte violente, che invogliano a proseguire nel percorso della mostra, lasciandosi guidare dal duplice gusto (esteticamente raffinato ma mai scevro di contenuti) dei coniugi Cotroneo. Una storia privata è un’occasione irrinunciabile per scoprire la fotografia e i suoi segreti, attraverso grandi nomi e grandi promesse dell’arte contemporanea.

articoli correlati
I Cotroneo per la Collezione del Madre

marzia apice
mostra visitata il 18 marzo 2008


dal 18 marzo al 25 maggio 2008
Una storia privata. Fotografia e arte contemporanea nella Collezione Cotroneo
a cura di Alessandra Mauro, Federica Pirani
Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese
Viale Fiorello La Guardia, 4 – 00197 Roma
Orario: da martedì a domenica ore 9-19; la biglietteria chiude alle ore 18.30
Ingresso: integrato Museo + Mostra, intero € 6; ridotto € 4
Catalogo Contrasto
Info: tel. +39 0682059127; museo.bilotti@comune.roma.it; www.museocarlobilotti.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Design

Design: il futuro è dei nuovi alchimisti

Il 2024 ha rivelato che nel design i progetti più sorprendenti sono quelli in grado di rendere la creatività un…

27 Dicembre 2024 18:02
  • Arte contemporanea

Leda o dell’autodeterminazione: l’opera di Marianna Simnett per Pompeii Commitment

Una nuova Digital Fellowship del programma di arte contemporanea di Pompeii Commitment: Marianna Simnett reinterpreta il mito di Leda dalla…

27 Dicembre 2024 16:20
  • Mostre

MAXXI L’Aquila, il mondo non visto del disponibile quotidiano va in mostra

Manufatti della cultura materiale, opere d’arte, documenti fotografici e materiali editoriali, poesia, progetti di design e di architettura: il "disponibile…

27 Dicembre 2024 15:14
  • Progetti e iniziative

Chemnitz 2025: archeologia industriale e arte contemporanea, per la capitale europea della cultura

La città tedesca di Chemnitz sarà capitale europea della cultura del 2025, insieme a Gorizia e Nova Gorica: il programma…

27 Dicembre 2024 11:20
  • Arte contemporanea

Alighiero, oltre lo specchio: intervista ad Agata Boetti e Giorgio Colombo

Cabinet de curiosités: nella sede romana di Tornabuoni Arte, un progetto inedito che mostra l’intimo del mondo di Alighiero Boetti.…

27 Dicembre 2024 10:20
  • Mostre

La memoria distopica di Felix Shumba alla Galleria Fonti di Napoli

Memorie personali e storia collettiva si intrecciano in un drammatico racconto visivo: alla Galleria Fonti di Napoli, la prima mostra…

27 Dicembre 2024 9:23