Categorie: roma

fino al 28.VI.2008 | Alberto Di Cesare | Roma, Z2O Galleria

di - 12 Giugno 2008
L’obiettivo di molti fotografi, ultimamente, sembra inseguire un impalpabile soggetto comune: la traccia della vita passata. Emerge la volontà di suggellare il carattere nostalgico della memoria, ognuno a proprio modo. “È una questione generazionale”, spiega Alberto Di Cesare (Roma, 1978), una delle voci di questo coro di creativi. Una generazione che ricorda ancora malinconicamente l’odore della coccoina sui banchi di scuola.
In Luoghi (d’Affezione), il fotografo capitolino riesce a proiettare la sua lettura sensibile e particolareggiata di oggetti e luoghi abbandonati. Uno sguardo malinconico per qualcosa che non tornerà, che ha finito il suo corso terreno, ma che permane come forma eterea, come pura percezione sensibile. Il suo lavoro fotografico, dalla ricerca dei luoghi al posizionamento degli oggetti, risulta essere inserito in meccanismi non razionali, dettato da una mano che agisce sotto l’influsso della sua carica emotiva.
Gli scatti di Di Cesare sono investiti da quella sensazione che Roland Barthes provò quando scovò la fotografia della madre da bambina. La Foto del Giardino d’Inverno, la chiamava, l’unica immagine che, fra tante, rappresentava la madre nella sua particolarità, nella sua valenza unica. “La scienza impossibile dell’essere unico”, scriveva in La camera chiara. Tale unicità, Di Cesare la lascia scovare allo spettatore, in scatti che abbracciano un tempo talmente avvolgente da poter trovare lo spazio giusto per ogni diverso sguardo.

Spazi e oggetti si fondono insieme nella nostalgia del tempo, testimonianze concrete del noema “è stato”, ma anche emblemi di una certa metafisica dello scatto. Una lettura alquanto schizofrenica, ma che risulta elemento distintivo del mezzo fotografico. Stanze abbandonate, di case fantasma, all’interno di piccole città disabitate. È questo che Alberto Di Cesare va a scovare, spinto dalla curiosità e dal desiderio di far parlare il non detto.
“Gli oggetti di cui trovo abitati i luoghi, nel tempo, hanno preso una valenza preponderante”, racconta. Sono essi che trascinano avanti la carica empatica della foto. Da loro si sprigiona quell’energia del vissuto che tramuta uno stendipanni arrugginito in qualcos’altro, in un reliquiario di memorie ed esperienze. Per tale motivo, anche gli oggetti veri e propri sono esposti insieme ai loro doppi fotografici, come se la potente carica di cui il tempo li ha pervasi non abbia avuto altra fuga che la realtà. Non tanto per dar loro una seconda opportunità di vita, ma per rendere visibile la loro essenza ologrammatica.

articoli correlati
Di Cesare tra i finalisti del Premio Celeste 2007

francesca orsi
mostra visitata il 27 maggio 2008


dal 27 maggio al 28 giugno 2008
Alberto Di Cesare – Luoghi (d’Affezione)
Z2O Galleria – Sara Zanin
Via dei Querceti, 6 (zona Colosseo) – 00184 Roma
Orario: da lunedĂŹ a sabato ore 15.30-19.30
Ingresso libero
Info: tel. +39 0670452261; fax +39 0677077616; info@galleriaz2o.it; www.z2ogalleria.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Archeologia

Capri, alla Certosa di San Giacomo apre il nuovo Museo Archeologico

GiĂ  sede di diverse mostre e progetti di arte contemporanea, la Certosa di San Giacomo, a Capri, ospita il nuovo…

29 Luglio 2024 11:10
  • Arte contemporanea

Premio Henraux 2024, contemporaneitĂ  del marmo: le opere vincitrici in mostra

Svelate le opere di Olivia Erlanger, Nicola Martini e Tarik Kiswanson, vincitori della sesta edizione del Premio Internazionale di Scultura…

29 Luglio 2024 10:10
  • Teatro

In Scena: gli spettacoli e i festival della settimana, dal 29 luglio al 4 agosto

Una selezione degli spettacoli e dei festival piĂš interessanti della settimana, dal 29 luglio al 4 agosto, in scena nei…

29 Luglio 2024 9:02
  • Mostre

Oltre le nuvole: Leandro Erlich in mostra alla Galleria Continua di San Gimignano

La Galleria Continua di San Gimignano ospitano una mostra di Leandro Erlich: l’artista argentino solleva il velo della realtĂ , per…

29 Luglio 2024 8:05
  • Mostre

II Bunker dell’Aeroporto Nicelli celebra Venezia con una esposizione

All’interno del Bunker dell’Aeroporto Nicelli di Venezia si terrĂ , fino al 29 settembre, una mostra che celebra l'aviazione e la…

29 Luglio 2024 0:03
  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00