Categorie: roma

fino al 28.X.2006 | Andrea Aquilanti | Roma, Teatro India

di - 25 Ottobre 2006

Tra disegno e video, fotografia e pittura. Non in bilico ma in costante sovrapposizione. L’intera produzione di Andrea Aquilanti (Roma, 1960) sfrutta così le possibilità espressive di diversi media, a servizio di una visione partecipativa dell’arte. Il suo lavoro infatti parte perlopiù da una riproduzione realistica per poi aprirsi al coinvolgimento dello spettatore –attore a tratti inconsapevole– su un palcoscenico che quotidianamente calca, ma che l’artista romano sposta dalla sua naturale collocazione, caricandolo di nuovo senso.
Così fu, ad esempio, per la mostra I passanti, proposta a Roma del 2004, e lo stesso accade ora in Teatro. Ma se allora Aquilanti, attraverso la tecnologia video, trasportò il Lungotevere all’interno della Galleria Ugo Ferranti rendendo i visitatori parte del lavoro –e in qualche modo protagonisti– con il loro passaggio davanti la proiezione, oggi questi irrompono nell’opera pur essendo effettivamente assenti. E il binomio disegno/videoproiezione si trasforma in uno sfondamento della quinta più che in un’irruzione dell’esterno nello spazio espositivo. Un’inversione di prospettiva che emerge grazie alla ripresa fatta fuori del teatro ai passanti che, sebbene riproposti, in tempo reale, all’interno e sopra il disegno del panorama nel quale si muovono, offrono la visione di un affaccio dalla finestra traslata dalla arcate in cui sono proiettati.
Questa presenza umana –talvolta appena percettibile, talaltra evidente– fa vivere il lavoro di una delicatezza ancora maggiore rispetto al disegno iniziale, allontanandosi dall’idea di scenografia a cui lievemente allude senza mai cadere nell’istinto dichiarativo.

In Teatro, quindi, la lettura del lavoro si arricchisce della duplicità partecipativa e visiva. Una dimensione ulteriore è poi percepibile qualora si visiti la mostra in orari differenti. Con il cambiamento della luce naturale –e poi con l’illuminazione artificiale– il lavoro in parte muta facendo emergere di giorno il delicato scenario, mentre di notte le figure di passaggio si fanno più nette e dominanti.
La sera dell’inaugurazione inoltre, un’altra riflessione sull’apparenza e sulla percezione visiva si è consumata nella performance di Filippo Timi, che ha fischiettato note canzoni popolari sulla registrazione della sua voce recitante un brano che Marco Lodoli ha scritto appositamente per la mostra. Era lo sfogo di un bimbo invisibile. Inesistente, per la verità, ma terribilmente reale.

articoli correlati
Andrea Aquilanti in mostra alla Not gallery
L’artista romano nella Galleria Ugo Ferranti

federica la paglia
mostra visitata il 4 ottobre 2006


Andrea Aquilanti, Teatro a cura di Alessandra Maria Sette
Produzione e organizzazione: The Gallery Apart
Consulenza scientifica: NOTgallery, Napoli
Teatro India, Via Luigi Pierantoni 6 (zona Marconi)
dal martedì al sabato dalle ore 17,00 alle ore 21,00
ingresso libero – info: +39 06 6875445
info@thegalleryapart.itwww.thegalleryapart.it
www.teatrodiroma.net/teatroIndia.asp


[exibart]

Visualizza commenti

Articoli recenti

  • Danza

È morto Gennaro Cimmino, coreografo e fondatore del Körper di Napoli

Lutto per il mondo della danza italiana: scompare prematuramente il coreografo Gennaro Cimmino, direttore artistico di Körper, centro di produzione…

3 Novembre 2024 15:48
  • Design

La storia della macchina del caffè, una storia collettiva

Al MUMAC - Museo della macchina per Caffè la storia del prodotto si intreccia a quella del design, del made…

3 Novembre 2024 13:56
  • Arte contemporanea

Rivivere, ridefinire, rimodulare: conversazione con Caroline Ricca Lee

Ad Artissima 2024, la Sala Sospesa accoglie la personale di Caroline Ricca Lee, prodotta da Fondazione OELLE: archiviazione e memoria…

3 Novembre 2024 9:34
  • Mostre

HM, HE, HA: a Vicenza una ridefinizione del soggetto pittorico

In occasione del secondo atto secondo atto della mostra HM, HE, HA - in programma fino al prossimo 11 gennaio…

3 Novembre 2024 0:02
  • Arte contemporanea
  • Mostre

Dal concettuale alla pittura figurativa: Pinacoteca Agnelli omaggia il torinese Salvo

In occasione di Artissima apre al pubblico presso la Pinacoteca Agnelli, una imponente retrospettiva dedicata al lavoro di Salvo, curata…

2 Novembre 2024 16:10
  • Moda

Il meglio della moda americana, oggi: i vincitori dei CFDA Awards 2024

Una notte dedicata alla moda USA: i CFDA Awards premiano i designer e le icone del settore, dal talento di…

2 Novembre 2024 13:20