Categorie: roma

fino al 29.II.2004 | Fabrizio Clerici | Roma, Complesso del Vittoriano

di - 20 Febbraio 2004

Difficile spiegare lo strano caso di Fabrizio Clerici (Milano 1913 – Roma 1993).
Naturalmente stendhaliano, secondo un’azzeccatissima definizione dell’amico Alberto Savinio (che in questo genere di cose difficilmente sbagliava), metafisico -se ci passate il termine- sui generis, classico come Puvis de Chevannes ed inquietante come Klinger, amato dalla critica (hanno scritto di –e su di- lui, tra gli altri Argan e Federico Zeri), meno conosciuto dal pubblico, molto spesso citato dal cinema. Che da lui ha colto molteplici suggerimenti: dai relitti di architetture fantastiche, alle ambientazioni lunari.
Così la retrospettiva ospitata al Vittoriano in questi giorni (realizzata in collaborazione con l’Archivio Clerici: circa 116 opere tra quadri, due sculture e una serie bozzetti per scene e costumi che documentano Clerici scenografo teatrale) diventa un’occasione per (ri)scoprire l’artista, forse un po’ troppo penalizzata dai tempi brevi (solo due settimane, stretta tra il top lot Henri Toulouse-Lautrec e l’imminente Paul Klee); il criterio è quindi quello di un’antologica, con un’ampia -quasi affollata- selezione di opere per tracciare lo spaccato di un’attività multiforme, in grado di spaziare con uguale originalità d’intuizione tra pittura e teatro.

In un olio su tela del ‘55 aveva dipinto Venezia, ma senza acqua, sospesa su esili palafitte: un rilevo preciso, sottile, un’immagine messa a fuoco con precisione lenticolare. Molto del fascino delle opere di Fabrizio Clerici sta proprio in questa capacità nitida di costruire ed evocare: architetture impossibili –come questa Venezia priva di laguna ed issata sui trampoli- rovine misteriose, fuori dal tempo o appartenenti d un altro tempo, o –ancora- stanze vuote, scandite dal reticolato di piastrelle del pavimento, illuminate da un chiarore luce straniante (Le due stanze del 1978 o l’affascinante Pro-Menade del 1973).
Ed è un repertorio di soggetti, quello che si ripete, ma senza alcuna monotonia, nei quadri, nei disegni, negli schizzi: ogni volta diversamente combinato da un’immaginazione potente, ogni volta nuovamente carico di significato. Dall’isola dei morti di Böcklin, smontata, duplicata, dipinta nel dipinto o sparpagliata nei pezzi di un puzzle, allo zoo di chimere e idoli dell’Antico Egitto, ai templi dell’uovo, ai miraggi di città, alle imbarcazioni arenate nel deserto, reduci da chissà quale viaggio.

articoli correlati
la Metafisica in mostra alle Scuderie del Quirinale
Alberto Savinio, in mostra alla Fondazione Mazzotta
Max Ernst e i suoi amici surrealisti
link correlati
il sito dell’archivio Fabrizio Clerici

mariacristina bastante
mostra vista il 14 febbraio 2004


Fabrizio Clerici, una retrospettiva, a cura di Claudio Strinati e Maria Teresa Benedetti
Complesso del Vittoriano, via di San Pietro in Carcere (Fori Imperiali), 066780664, ingresso libero, tutti i gg 10-19, catalogo EFFE – Fabrizio Fabbri Editore 46 euro


[exibart]


Articoli recenti

  • Arte contemporanea

Venezia, Barovier&Toso apre una galleria dedicata al vetro come forma d’arte

La storica vetreria Barovier&Toso ha aperto a Murano una nuova sede espositiva dedicata al vetro come forma d’arte contemporanea: si…

9 Gennaio 2025 17:06
  • Progetti e iniziative

Nel bosco della Reggia di Caserta aprirà un nuovo hub creativo

Negli spazi rifunzionalizzati dell’Ex Convento dei Passionisti, nel Bosco della Reggia di Caserta, aprirà un hub culturale dedicato alla creatività…

9 Gennaio 2025 15:21
  • Progetti e iniziative

A Venezia, un nuovo programma di residenze per creativi ed esperti di nuove tecnologie

Dal 20 gennaio 2025 sarà disponibile online il bando per “Digital Artist in Residence”, proposto dal Centro Digitale – ARCHiVe…

9 Gennaio 2025 14:00
  • Arte contemporanea

Il ritmo della memoria che risuona nell’arte: intervista a Iginio De Luca

La distanza tra tempo e memoria, suono e materia, osservazione e ascolto: ne parliamo con l’artista Iginio De Luca, a…

9 Gennaio 2025 11:43
  • Mostre

Le mostre da non perdere a gennaio in tutta Italia

L’appuntamento mensile dedicato alle mostre e ai progetti espositivi più interessanti di prossima apertura, in tutta Italia: ecco la nostra…

9 Gennaio 2025 10:49
  • Danza

Il Pipistrello, una storia di valzer e seduzioni: il balletto di Petit vola a Roma

Al Teatro dell’Opera di Roma, va in scena il brillante e scatenato balletto di Roland Petit: un omaggio ben riuscito…

9 Gennaio 2025 10:35