08 aprile 2003

fino al 30.VI.2003 Garry Fabian Miller – Thoughts of a night sea Roma, Galleria Valentina Moncada

 
Delicati orizzonti marini, peasaggi extraterrestri. Garry Fabian Miller li ottiene attraverso un processo artificiale che sfrutta la luce come materia prima. Eleganti variazioni sul tema di un linea...

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Nei lavori di Garry Fabian Miller (Bristol, 1957) non ci sono definizioni che vanno oltre la linea dell’orizzonte. Nessuna indicazione di paesaggi ma semplicemente l’idea di un luogo aperto e sconfinato in cui non si frappongono ostacoli alla visione. Otto i lavori in mostra, due dai colori caldi ispirati al dipinto di Gwen John A corner of the Artist’s room (1907-9) e realizzato per la Graves Art Gallery, e sei tratti da Thoughts of a night sea.garry fabian miller, thought of a night sea lucent 11, 2000
Miller ripropone il tema dell’orizzonte con una variante rispetto ai lavori precedenti, perché il processo di realizzazione è questa volta completamente artificiale: la linea che evoca il punto di unione tra cielo e mare è infatti ricavata senza fotografare effettivamente il paesaggio. Di conseguenza si ha l’impressione di spazi solo vagamente terrestri proprio perché artefatti, visioni di qualcosa di infinito più mentale  che fisico, difficilmente confinabili entro i limiti dello sguardo umano. Gli spazi di Miller -luoghi meditativi da godersi in solitudine- trasmettono sensazioni di calma e silenzio, di contemplazione e abbandono. L’artista usa gli strumenti della fotografia senza fare fotografia, ma sfruttandone la fonte principale, la luce, ed il luogo deputatole per eccellenza: garry fabian miller, thought of a night sea lucent 7, 2000 la camera oscura. Da una stanza isolata rispetto al contesto esterno Miller ricrea paesaggi con poesia e delicatezza, coltivando e superando la poetica della precedente serie Section of England: the sea Horizon. Gli otto lavori esposti sortiscono un effetto raffinato ed intenso. La linea si impone rispetto ad un fondo scuro ed indistinto diventando l’unica cosa definita e percepibile con chiarezza, e in ragione di questa chiarezza costringe lo spettatore a catalizzarvi l’attenzione. In Thoughts of a night sea un procedimento sperimentale sposa il potere evocativo e simbolico della linea per dare vita a minime variazioni sul tema, estremamente eleganti.

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matilde martinetti
mostra vista il 29 marzo 2003


Garry Fabian Miller – Thoughts of a night sea
Associazione Culturale Valentina Moncada via Margutta 15 (centro storico, via del Babiuno), 06.3207956 lun_ven 16.00 – 20.00. la mattina solo su appuntamento, vmoncada@tiscalinet.it, galleriamoncada@tiscalinet.it


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