In quest’ultimo periodo Roma sta fortemente dimostrando a quanti ancora si ostinino a definirla poco attenta all’arte contemporanea, di essere città viva e interessata al lavoro degli artisti emergenti.
Si moltiplicano gli eventi, aprono nuove gallerie ed anche i giovani artisti che anni fa avevano deciso di lasciare l’Italia per lavorare all’estero, iniziano a tornare.
E’ il caso di Rä Di Martino che ha inaugurato una nuova galleria a due passi da San
Una buona dose di humor old england, un piccolo ma sardonico accenno all’attualità ed un’ottima conoscenza della camera e delle tecniche cinematografiche, sono gli ingredienti del lavoro della ventottenne artista nata a Roma e residente a Londra.
La matrice italiana e le influenze inglesi – figlie della sua formazione – emergono dai suoi video mantenendoli in bilico tra sottilissima ironia e ritratto tenero dei paradossi umani. Così prendono vita dialoghi assurdi (o veri e
E le scene di Untitled (Rambo) , se per un verso paiono una parodia dell’attuale assetto militare americano, dall’altra si accompagnano ad un delicato e compassionevole sguardo sulle tragicomiche vicende dell’eroe made in Usa, imprigionato in un piccolo film anni ’20 e costretto ai continui fallimenti della sua guerriglia. Quasi ridotto alla macchietta del suo stesso mito. Un po’ Stallone, un po’ Buster Keaton.
articoli correlati
exibinterviste la giovane arte: Ra di Martino
Alice Guareschi – Private Anthology, uno degli appuntamenti di Monitor
Videolounge, rassegna video alla Fondazione Olivetti
Videoarte, un libro di Maria Rosa Sossai per capire quella italiana
federica la paglia
A Palazzo delle Paure, fino al 24 novembre, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Enrico Baj, Bruno Munari, Arturo Vermi, Ugo La…
Davide Monteleone si aggiudica il Photo Grant 2024 promosso da Deloitte con uno progetto fotografico che esplora i territori delle…
Dopo oltre quattro anni di stop, il Museo della Moda di Palazzo Pitti riapre integralmente con un nuovo allestimento, che…
Il giovane artista brasiliano Ilê Sartuzi ha sottratto un’antica moneta d’argento da una teca del British Museum, per restituirla nella…
Persone senza fissa dimora diventano protagoniste di una mostra grazie alla forza della pittura: il progetto di Michele Bellini fa…
Una nuova esposizione permanente per raccontare la lunga storia di Palazzo Reale di Napoli che, con il Belvedere riaperto e…
Visualizza commenti
Non sono ancora riuscito ad andare a vedere nè lo spazio nè la mostra, ma ho avuto la fortuna di conoscere Ra (oddio senza l'accento giusto, ma non lo trovo e credo lei mi saprà perdonare) e di rivedere Paola lo scorso fine settimana...due persone che sfatano il cliché dell'artista antipatico, egocentrico e vanesio e del gallerista rozzo e dal braccino corto...loro sono tutto il contrario e mi fa piacere inaugurare i commenti di questa pagina con l'augurio che entrambe continuino così, il nostro piccolo mondo ne ha tanto bisogno!