Categorie: roma

fino al 30.XII.2008 | Francesca Tulli | Roma, InternoVentidue / Galleria Maniero

di - 17 Dicembre 2008
Nella suggestione di Palazzo Taverna, la galleria impegna una fortunata commistione tra antico e contemporaneo. Nell’open space espositivo, messo in movimento dal gioco di arcate e nicchie laterali, quello che a prima vista sembra essere un’immersione di gusto antropologico alla scoperta di manufatti arcaici – piccole figure in bronzo in equilibrio plastico su piedistalli appositi – si rivela in realtà presidio all’ovvietà di un primo approccio.
Francesca Tulli (Roma, 1956) lavora sul presente e tende al futuro: i quattro gruppi di creature presenti richiamano spesso, anche nominalmente, la loro sostanza antropomorfica. Così i Mutanti ricordano creature fantascientifiche, come i primi celebri mostri marini. I loro corpi sono tuttavia armi e i loro arti le rispettive impugnature (Acuminato).
Nella serie Arma Bianca, alla statua-strumento viene aggiunta una fotografia, alterata digitalmente, che riveste il supporto di legno: l’estetica arcaica sposa una dimensione che è anche tecnologica e strumentale. Ben venga l’affermazione di Tulli quando sostiene che le suddette sculture sono “figurazioni di possibili futuri idoli“, parte di una “nuova, futuribile mitologia“. La dimensione idolatrica è tale in Acuminato, dove i bronzi infissi nei sostegni in acciaio e sabbia conservano, nell’equilibrio della posa e nell’imponenza dei plichi, un’aura di divinità dal sapore post-atomico.
I disegni preparatori mostrano tuttavia un ritorno all’umano, nell’evidenza del processo di creazione. La mano dell’artista plasma e immobilizza le sue figure in equilibri ascetici, preservandole dall’elemento distruttivo di cui sono presagio. Tanto nei pugnali quanto in Combattimento, l’attenzione è posta sull’equilibrio delle forze, la tensione prima dell’offesa finale. Due uomini impegnati in una lotta corpo a corpo si fagocitano a vicenda, facendo perno l’uno sull’altro e amalgamandosi alla barra in ferro che, perdendo la sua originale funzione di supporto, la delega al complesso dell’opera stessa.
Un’analoga luce diffusa e la pacata atmosfera esplicano una coerenza espositiva alla Galleria Maniero, dove Tulli raddoppia un contributo artistico che dimostra il suo eclettismo. L’antico e il moderno tornano stavolta sulla bidimensionalità delle tele. La regolarità dei quadrati suggeriscono una fruizione scandita nel tempo come dai battiti di un orologio.

L’unica sala, anch’essa quadrata, mette in scena una simmetria degli spazi visivi, in cui le opere sembrano liberare quella terza dimensione che la scansione invece rende univoca. Alla tradizione di una pittura a olio, calda e compatta, fa da contraltare una scelta figurativa contemporanea. La pagina patinata di una rivista è riprodotta su tela e affiancata da orizzonti di apparente incoerenza. Abat-jour e mobilio sorpresi da angolazioni parziali, come fossero immortalati da un obiettivo fotografico.
Le prospettive multiple, gli equilibri tensivi, gli affiancamenti dissociativi comunicano nel complesso un senso di calore che disattende l’eventuale meccanismo straniante.

articoli correlati
Francesca Tulli alla Galleria Maniero nel 2006

chiara li volti
mostra visitata il 28 novembre 2008


dal 19 novembre al 30 dicembre 2008
Francesca Tulli
a cura di Jonathan Turner
Catalogo disponibile
Interno Ventidue Arte Contemporanea – Palazzo Taverna
Via di Monte Giordano 36 (zona piazza Navona) – 00186 Roma
Orario: da lunedì a sabato ore 16-20
Ingresso libero
Info: tel./fax +39 0681909377; info@internoventidue.com; www.internoventidue.com
Galleria Maniero
Via dell’Arancio, 79 (centro storico) – 00186 Roma
Orario: da martedì a sabato ore 16-20 o su appuntamento
Ingresso libero
Info: tel./fax +39 0668807116; galleriamaniero@fastwebnet.it; www.galleriamaniero.it

[exibart]

Articoli recenti

  • Arte contemporanea

A Reggio Emilia il flusso continuo di parole su schermo: è il nuovo progetto di Francesco Jodice

Mi hanno rubato l'automobile, modestamente è il nuovo progetto dell’artista napoletano visibile sulle vetrine di Neutro che mette insieme un…

28 Luglio 2024 15:00
  • Mercato

Maradona: all’asta la maglia della semifinale dei mondiali 1986

Prosegue la corsa dei cimeli sportivi all’incanto. Da Sotheby’s, la maglia indossata a Città del Messico da Diego Armando Maradona…

28 Luglio 2024 10:57
  • Beni culturali

La Via Appia diventa Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco: è il 60mo sito in Italia

La Via Appia, regina Viarum, uno dei monumenti più durevoli della civiltà romana, è stata inscritta nella Lista del Patrimonio…

28 Luglio 2024 10:30
  • Arte contemporanea

Roma attraverso Expodemic Festival: tra Villa Borghese e via del Corso

In occasione della seconda edizione di Expodemic, il Festival diffuso delle Accademie e degli Istituti di Cultura stranieri a Roma,…

28 Luglio 2024 10:15
  • Opening

herman de vries: è suo il secondo appuntamento di Dep Art Out a Ceglie Messapica

Appuntamento questa sera, 28 luglio, con “be here now”, l’esposizione dei tre lavori inediti che l’artista olandese herman de vries…

28 Luglio 2024 0:02
  • Mostre

The Morbid Palace: una collettiva riporta in vita una ex chiesa abbandonata nel cuore di Genova

La galleria Pinksummer porta l’arte fuori dalle sue mura espositive per fondersi con la città presentando una collettiva estiva dal…

27 Luglio 2024 17:01