Dai rosei maiali formato-mongolfiera, appesi alla parete, a quelli di plastica che Roberto Perciballi ha chiuso in barattoli di vetro con merda d’apres Manzoni. Stili diversi si contaminano e si mischiano all’insegna di quel insieme eterogeneo di aspetti –e abitanti- che anima ogni fattoria. Animal Farm è il titolo di questa mostra corale. Incipit d’autore: l’omonimo –famossisimo- libro di George Orwell, datato 1944.
La mostra prende il via dall’idea di dare un animo agli animali. Di renderli umani, farli parlare e – finalmente – ribellare all’uomo. Animali come uomini, dunque. Con tutto quello ne consegue, dai rapporti di complicità, all’opportunismo, alla falsità, alla prevaricazione. Tra metafora e allegoria, chi in modo critico, chi ideologico o simbolico, ecco una trentina di artisti confrontarsi sulla tematica –sempre attuale – del bestiario.
Scarful, Stand e Pane tornano a far parlare i loro graffiti, sempre unici nel genere. Chiara giocando sul tema del consumismo esasperato, per l’occasione mette in busta gli animaletti, appesi al chiodo, pronti per essere venduti. E’ tornato al Mascherino anche Pablo Echaurren, che del mondo degli animali ha fatto un’arte, portandolo sulle sue grandi tele. Alessandro Gianvenuti scannerizza un osso presumibilmente animale, Professor Bad Trip infuoca la tela di colori al veleno. I presenti sono tanti, da Emanuele Costanzo a Francesco Meloni, da Federico Del Prete a Stella Tasca, alla pittura di Stefania Fabrizi, Fernando Zucchi, Paolo Fiorentino, Stefania Mileto. Ma non è tutto. Attenti a dove mettete i piedi: potreste calpestare un oggetto, dalle curiose sembianze animali, che si aggira per le stanze della galleria, segretamente comandato a distanza da qualche sorriso beffardo. E per finire, in una performance de I santini del Prete , l’uomo al guinzaglio, portato a passeggio dal suo padrone. Succedeva al vernissage dove un uomo vestito di tutto punto, con completo bianco e cappello a larghe falde, si muoveva placido per le sale della galleria, in un’impeccabile mise da domenica mattina. Con tanto di museruola, per far stare più tranquilli i presenti…
zebre di Paola Pivi al Macro
cammelli, di Zhou Tiehai
Daniele Girardi, X-farm
micol passariello
mostra vista il 10 gennaio 2004
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