Letizia Cariello, Italo Zuffi, Mona Marzouk e Carlos Garaicoa, questi i nomi dei quattro artisti scelti da Teresa Macrì e Bartolomeno Pietromarchi per la nuova mostra della Fondazione Adriano Olivetti.
La Fondazione, dopo la pausa estiva, torna infatti a calcare la scena artistica romana con nuove ed interessanti novitĂ : ristrutturazione di spazi, una programmazione
Prova ne è la qualità degli artisti esposti e delle opere, tutte frutto di una riflessione attenta e accurata sulle problematiche dello spazio, inteso non solo nell’accezione schiettamente fisica, ma anche, più sottilmente, come scambio interculturale e sociale.
Se entrerete nelle sale della Fondazione, avrete a che fare con tende arabeggianti, bianche architetture impossibili, silenziosi video che giocano sull’ambiguo dualismo interno-esterno, scardinando le convenzionali coordinate di spazio e tempo.
Gli interventi proposti, rivelano infatti, al di là delle poetiche individuali, una forte e coerente unità di pensiero, una sorta di comune sentire che porta gli artisti a risolvere, ognuno con i propri strumenti, il conflittuale rapporto con l’alterità .
Letizia Cariello sintetizza nella Tenda-elemento di per sé appartenente alla cultura nomade, pertanto simbolo di instabilità -una sorta di rifugio, fragile ed effimero allo stesso tempo, che protegge dagli attacchi dell’esterno. Quella stessa attenzione, quasi morbosa e ossessiva verso l’esterno, verso l’altro da sé, è rappresentata dall’opera dell’artista cubano Carlos Garaicoa, che fissa su un piccolo giardino una telecamera che indaga, cattura e ripropone, tutto ciò che avviene davanti a sé, fuori, nella strada. Mentre Italo Zuffi mostra un video, Shaking Doors II , che rappresenta
Buona la qualità dei lavori. Ed interessante -se sottoposto ad una attenta lettura- il messaggio lanciato da questi giovani artisti, un messaggio ambiguo e accattivante al tempo stesso, un messaggio che è, oggi più che mai, simbolo dei nostri tempi.
forum correlati
Giovane Arte, Giovani artisti
paola capata
Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…
La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…
Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…
Due "scugnizzi" si imbarcano per l'America per sfuggire alla povertĂ . La recensione del nuovo (e particolarmente riuscito) film di Salvatores,…
Il collezionista Francesco Galvagno ci racconta come nasce e si sviluppa una raccolta d’arte, a margine di un’ampia mostra di…
La Galleria Alberta Pane, 193 Gallery, Spazio Penini e Galleria 10 & zero uno sono quattro delle voci che animano…