“Per realizzarli“, spiega l’artista, “non utilizzo pennelli, bensì la carta vetrata”. Spiegare la tecnica
e, quindi, la pratica artistica con cui Pan realizza i propri lavori può
certamente avere il risultato di svuotare la pregnanza dell’effetto finale ma,
nella specifica circostanza, diventa un valore aggiunto perché narra, e svela,
quei piccoli segreti che arricchiscono un’opera di quel particolare quid complicato da precisare.
Il titolo della
personale, Tekton, racchiude in
realtà un’importante indicazione. Perché infatti Pan “costruisce” i suoi
oggetti. Attraverso una stratificazione, una continua sovrapposizione di strati
(tra i 20 e i 30) di resine mescolate a pigmenti colorati, costruisce una
superficie con un peso fisico di una certa rilevanza (i suoi lavori arrivano
anche a pesare 40 chili, con uno spessore dai 5 ai 7 centimetri).
Seguendo la filosofia
scultorea michelangiolesca, dalla superficie lentamente creata, altrettanto
lentamente, togliendo, è “tirata fuori” l’immagine che è cristallizzata in
essa. In questa prassi di accumulo, la luce è così catturata nei diversi piani,
divenendo ulteriore elemento costruttivo. E si creano, quasi per incanto, infinite
fantasmagoriche storie, dei micro-macro-cosmi in cui l’artista vuol tirare
dentro l’”oggetto”, il visitatore e farlo perdere in esso. Vuole, cioè,
risvegliare quel genuino senso di stupore, di fanciullesco sapore.
I lavori di Pan non
sono, quindi, solo ricerca estetica del bello, bensì la ricerca della mariniana
“maraviglia” “dell’eccellente e non del
goffo”. Lavorando per serie, nell’analisi dello e sullo spazio, Pan
costruisce quindi storie che racchiudono un ultimo elemento, il tempo. Quel
tempo necessario per realizzarle (per ogni lavoro sono impiegate circa 36 ore)
ma anche per viaggiare in esse.
daniela trincia
mostra visitata il 12 gennaio 2011
dal 9 dicembre 2010 al 5
febbraio 2011
Robert Pan – Tekton.
Costruttore
a cura di
Guglielmo Gigliotti
Galleria Il Segno
Via di Capo le case, 4 (zona
Fontana di Trevi) – 00187 Roma
Orario: da lunedì pomeriggio
a sabato mattina ore 10.30-13 e 17-19.30
Ingresso libero
Catalogo disponibile
Info: tel. +39 066791387; fax
+39 066795844; info@galleriailsegno.com; www.galleriailsegno.com
[exibart]
Fino al 2 giugno 2025 il Forte di Bard dedica una mostra a Emilio Vedova, maestro indiscusso della pittura italiana…
Dopo otto anni di lavori, quel percorso lungo un chilometro che collega gli Uffizi a Palazzo Pitti torna ad essere…
Re Lear è morto a Mosca, Re Chicchinella, Lo cunto de li cunti: tanti gli spettacoli che hanno spiccato per…
Dai film cult alle ultime uscite del 2024. Una selezione di titoli estremamente vari, accomunati soltanto da case d'asta, vendite,…
Dai costumi e scene per balletto di Yves Saint Laurent, all’evoluzione del colore rosso esplorato attraverso tessuti e documenti storici:…
Sulle note di All I Want for Christmas Is You di Mariah Carey o di Last Christmas, ma anche dell’intramontabile…