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Ancora pochi giorni a disposizione per visitare la mostra da Albumarte, dal titolo “Tra ciglia e pensiero”. La giovane lituana Eglè Budvytytė, presenta nello spazio, sempre aperto a nuove sperimentazioni, una serie di video che rendono tracce chiare del suo percorso artistico. L’artista presenta anche lavori datati, e nel caso della mostra in questione completano la comprensione di un lavoro che è un tutt’uno, nonostante sia stato iniziato dall’artista in giovanissima età. Se pensiamo infatti che Eglè è nata nel 1982 e che un suo lavoro, Secta, risale al 2006, ci rendiamo conto di come l’arte è da sempre presente nella sua vita. Curata da Benedetta Carpi de Resmini, la personale della lituana ci offre uno spaccato per noi lontano e in parte anche poco conosciuto. Prendiamo per esempio il video dei bambini che troviamo appena entrati in galleria. Un lavoro forte, in cui vediamo una classe di alunni spinti oltre ogni limite a dimenarsi, a lasciare andare ogni tipo di manifestazione elaborata e pensata, per aprirsi alla libertà di movimento. Il lavoro dal titolo Shaking Children, ci racconta dunque come i bambini, al di fuori di ogni regola, possano dimenarsi in maniera scattosa e quasi fuori da ogni normalità. Il video, peraltro, che si fa notare anche per la sua realizzazione, restituisce un atteggiamento che a tratti sembra essere leggermente forzato.
Eglė Budvytytė | Tra ciglia e pensiero, Exhibition view. Ph. Sebastiano Luciano, courtesy AlbumArte
Nelle altre sale altri lavori intensi ma delicati, che percorrono le strade della socialità, difficili come quelle raccontate in Secta, dove la narrazione si sofferma sulle unicità di gesti ed azioni comuni, individuali appunto ma assimilabili a diverse persone. I suoi lavori tentano insomma di raccontare gli interstizi del vivere cosiddetto normale, quotidiano, dove riecheggiano difficoltà e automatismi spesso capaci di creare mostruose realtà.
L’artista a Roma ha poi ideato e realizzato una performance, partita dal Maxxi per poi districarsi nelle strade lì attorno. Nove performer uomini hanno percorso il quartiere, in silenzio ma compiendo gesti e movimenti tipici dei militari. Titolo della performance: Choreography for the Running Male.
Sabrina Vedovotto
Dal 18 settembre all’11 novembre 2017
Eglė Budvytytė | Tra ciglia e pensiero
AlbumArte
via Flaminia 122, 00196 Roma
Orari: da lunedì a venerdì dalle 15:00 alle 19:00
Info: www.albumarte.org