Categorie: roma

I Capolavori dell’Ermitage | breve analisi di un successo

di - 13 Giugno 2000

Doveva battere tutti i record e tutti i record ha battuto. Doveva strappare a Milano la centralità per quanto riguarda l’arte e c’è riuscita. Doveva fare di Roma, oltre che la capitale della cristianità e del giubileo, anche la capitale della cultura in questo anno santo e c’è riuscita. La mostra sui Cento Capolavori dell’Ermitage, allestita nelle Scuderie Papali del Quirinale è stato l’evento espositivo dell’anno.
Tutti i record sono stati polverizzati. Polverizzati, c’è da sottolinearlo prima di andare avanti, da una struttura che è nuova nel panorama delle mostre in Italia e a Roma. Le Scuderie Papali fino a qualche anno fa non erano altro che il garage dove il presidente della Repubblica parcheggiava le sue sontuose Maserati. Il restauro radicale di Gae Aulenti ha creato un polo espositivo funzionale, razionale, attrezzato: un bookshop eccezionale, una biglietteria che sembra progettata dalla Agenzia Spaziale Americana, una caffetteria che è ormai uno dei salotti di Roma.
Ma diamo una scorsa questi record. La mostra ha segnato alla fine la bellezza di 575mila visitatori, surclassando il vecchio record appartenente a Da Monet a Picasso che, quattro anni fa, si era ‘fermata’ a 543mila. Segnato anche il record italiano per visitatori giornalieri che si è assestato a 7100 nell’ultimo giorno di apertura (l’11 giugno) come dire esultanza degli organizzatori e improperi delle centinaia di turisti e appassionati in fila. Non potevamo farci mancare chiaramente il record dei cataloghi venduti: con 41mila copie circa il catalogo edito da Electa è diventato il best seller dell’editoria d’arte.
Inutile dire che dopo questa performance i gestori delle Scuderie (Leonardo Mondadori, l’Electa, la Wind) non si fermeranno. Nei prossimi giorni c’è già attesa per la mostra fotografica di Sebastiao Salgado (inaugurazione il 29 giugno) mentre per la prossima stagione si vocifera su un evento che ha tutte le carte in regola per superare i Capolavori dell’Ermitage: 130 capolavori di Pablo Picasso .
Concludiamo dicendo che non è nostra intenzione fare del sensazionalismo, ridurre l’arte ad una classifica calcistica o peggio a un bilancio finanziario. Si è cercato soltanto – con l’esposizione di questi dati – di analizzare una mostra che ha spostato le masse e che ha riportato l’arte al centro dei tanti “finesettimana a Roma ” che gli italiani ogni tanto si concedono.

massimiliano tonelli

[exibart]

Articoli recenti

  • Progetti e iniziative

The Art in Motion Museum: Plenitude trasforma la propria rete di ricarica in un museo a cielo aperto

Jonathan Calugi, Ray Oranges e Alberto Casagrande sono gli artisti italiani di public art a cui Plenitude ha affidato la…

10 Gennaio 2025 11:00
  • Mostre

Reinventare il sacro: Giulia Piscitelli in mostra al Museo di San Gennaro di Napoli

Al Museo del Tesoro di San Gennaro di Napoli, Giulia Piscitelli intreccia simboli religiosi e personali, per interrogare il senso…

10 Gennaio 2025 9:32
  • Mostre

Arte astratta e informale protagoniste a Jesi: La Libera Maniera

Fino al 4 maggio le sale museali di Palazzo Bisaccioni accolgono la mostra La Libera Maniera: arte astratta e informale…

10 Gennaio 2025 0:02
  • Arte contemporanea

Venezia, Barovier&Toso apre una galleria dedicata al vetro come forma d’arte

La storica vetreria Barovier&Toso ha aperto a Murano una nuova sede espositiva dedicata al vetro come forma d’arte contemporanea: si…

9 Gennaio 2025 17:06
  • Progetti e iniziative

Nel bosco della Reggia di Caserta aprirà un nuovo hub creativo

Negli spazi rifunzionalizzati dell’Ex Convento dei Passionisti, nel Bosco della Reggia di Caserta, aprirà un hub culturale dedicato alla creatività…

9 Gennaio 2025 15:21
  • Progetti e iniziative

A Venezia, un nuovo programma di residenze per creativi ed esperti di nuove tecnologie

Dal 20 gennaio 2025 sarà disponibile online il bando per “Digital Artist in Residence”, proposto dal Centro Digitale – ARCHiVe…

9 Gennaio 2025 14:00