Categorie: sardegna

Dal 15.II.2001 | Riapre al pubblico la Torre dell’Elefante | Cagliari, Piazza San Giuseppe

di - 19 Febbraio 2001

Nucleo originario della città, Castel di Castro fu fondato nel 1217 dal pisano Lamberto Visconti, su concessione della moglie Benedetta de Lacon Massa, giudicessa del Regno di Calari.
Per la realizzazione di alcuni tratti del circuito murario e delle torri pisane furono riutilizzati conci bugnati provenienti dalla città fenicio-punica. L’imponete sistema di difesa direttamente collegato al porto di La Pola tramite il quartiere della Marina, conserva alle opposte estremità la Torre di San Pancrazio a nord e a sud quella dell’Elefante. In origine alla cinta muraria apparteneva anche la Torre del Leone, i cui resti furono inglobati da Palazzo Boyl. Largamente ristrutturate, le mura sormontano il massiccio calcareo che venne scalpellato in modo da ottenere continuità con il paramento murario che in origine terminava con merlature.
Come menziona l’epigrafe, la Torre dell’Elefante fu innalzata dall’architetto Giovanni Capula nel 1307, responsabile dell’intero progetto di fortificazione, ricordato caput magister nella realizzazione di una delle più belle opere militari italiane.
Al pari della Torre di San Pancrazio si eleva per circa 35 metri, con pianta a L e un lato aperto che lascia intravedere l’interno costituito da quattro soppalchi in quercia, armati di travi in rovere e scale lignee attraverso le quali si accede ai vani muniti di feritoie. La fabbrica, in conci calcarei provenienti da Bonaria, caratterizzata dalla rastremazione verso l’alto, individua una serie di mensole poste a coronamento dell’edificio che fungevano da sostegno ai perduti piombatoi.
Si conservano la porta ferrata a saracinesca, la coeva scultura marmorea raffigurante un elefantino, che si distacca dalla struttura attraverso una mensola decorata, e una serie di stemmi appartenenti alle casate dell’epoca.
Conseguentemente alla conquista catalana del 1326 si procedette alla riparazione di mura e torri, evitando di modificarne la struttura difensiva, ma nel corso del XVI secolo, in seguito all’innovazione dei cannoni e all’impossibilità di sorreggerne il peso, le torri persero il loro valore originale. Edifici seriori celarono parte della sua imponenza e nella seconda metà del XIX secolo la Torre dell’Elefante fu adibita a carcere. Solo con il restauro del 1906 furono riportate alla luce le antiche strutture.

La Torre dell’Elefante si presenta oggi con nuovi accessi e la realizzazione di una scalinata rivestita in calcare che permette di accedere alla cisterna sottostante e alla terrazza che si affaccia sulla via Università.
Nel corso dei restauri sono stati rinvenute importanti testimonianze archeologiche tra cui una parte dell’antica pavimentazione, ora ristrutturata, una cisterna e un bassorilievo calcareo rappresentante un elefantino, al momento oggetto di studio ma che dalle prime notizie risulterebbe realizzato da maestranze toscane attive a Cagliari nel XIII secolo. Non avendo dati certi sui rilevamenti, mi attengo alle poche notizie riportate dai quotidiani in questi giorni. Il restauro, frutto di collaborazione tra la Soprintendenza ai Beni Culturali e l’Assessorato alla Cultura, ha permesso inoltre un intervento di illuminazione e la ristrutturazione del prospetto della sacrestia di San Giuseppe.


Articoli correlati:
Abitar castelli

Roberta Vanali



Torre dell’Elefante, Cagliari, Piazza San Giuseppe, tel. 070652130, ore: 9.00/16.30, lunedì chiuso, ingresso gratuito. Link: www.sardegna.com/cagliari/cultura/monuments/torri.htm</a
www.memoriastorica.it/Torre%20di%20San%20Pancrazio%20e%dell’Elefante.htm




[exibart]

Articoli recenti

  • Mercato

Stranger Things! Gli oggetti più curiosi passati all’asta nel 2024

Dinosauri, gioielli reali, cimeli sportivi. La nostra rassegna dei lotti insoliti aggiudicati all'incanto, da gennaio a dicembre

28 Dicembre 2024 11:29
  • Attualità

Un anno di arte e cultura: le notizie che hanno segnato il 2024

Un anno bisestile che ha unito farsa e tragedia: i momenti salienti del 2024 nel mondo dell’arte e della cultura,…

28 Dicembre 2024 11:00
  • Fotografia

Other Identity #140, altre forme di identità culturali e pubbliche: Rachele Gabrielli

Other Identity è la rubrica dedicata al racconto delle nuove identità visive e culturali e della loro rappresentazione nel terzo…

28 Dicembre 2024 10:20
  • Progetti e iniziative

A Hong Kong apre un centro per la millenaria cultura tessile cinese

Il Chinese Textile Centre è il nuovo centro culturale di Hong Kong che promuove la millenaria tradizione tessile cinese, con…

28 Dicembre 2024 8:20
  • Mostre

Vienna: le cinque mostre da vedere in città durante le vacanze

A Vienna sono numerosissime le esposizioni da visitare tra dicembre e gennaio. Ne abbiamo selezionate cinque da non perdere, tra…

28 Dicembre 2024 0:02
  • Design

Design: il futuro è dei nuovi alchimisti

Il 2024 ha rivelato che nel design i progetti più sorprendenti sono quelli in grado di rendere la creatività un…

27 Dicembre 2024 18:02