06 marzo 2003

fino al 15.III.2003 1+1+1: Losengo, Madeddu, Saddi Villanovaforru (ca), Sa Corona Arrubia

 
E' basata sulla sperimentazione percettiva e sulla geometria l’arte concreta di Losengo, Madeddu e Saddi. Tre artisti si uniscono in gruppo e, nella tradizione novecentesca, pubblicano anche un manifesto……

di

Il Museo naturalistico del Territorio, Sa Corona Arrubia, ospita sino al 15 marzo le opere di Dionigi Losengo, Marina Madeddu e Maura Saddi, tre esponenti dell’arte concreta provenienti dalla scuola del Sulcis, che si è formata intorno al maestro Ermanno Leinardi . Consolidato un percorso comune pur all’interno di un’autonomia creativa, i tre hanno costituito per l’occasione il gruppo 1+1+1 con la presentazione di un manifesto.
Da qui l’esigenza di tracciare i postulati della loro ricerca definita come “forza interioreMaura Saddi che costruisce l’identità di ciascuno, pur lasciando libertà per la prassi: ognuno utilizza strumenti, tempi di lavoro, materiali e quanto altro contribuisce alla concretizzazione/realizzazione dell’opera. Ricerca che ha raggiunto una sintesi, conseguenza di un processo mentale dal quale scaturisce: la sensibilità; l’uso del piano come struttura aperta e dilatabile, l’emotività; l’uso del colore autonomo da ogni significato; la visione dello spazio come “spazio aperto”, variabile, riconvertibile, che fa dell’opera un’opera aperta”. Proprio ad un’opera pronta ad aprirsi ad infinite interpretazioni, dove forma, colore e spazio sono autoreferenziali, guardano i tre, che sintetizzano tutta la realtà con poche forme essenziali: geometria, linee e colori puri. Semplicità e astrazione geometrica che Dionigi Losengo declina nelle sue opere dove il vissuto personale, l’irrazionale, l’emotività spezzano con una linea, un colore insolito il rigore della forma, delle linee e regole matematiche precostituite. Su luce, vivacità cromatica e il rapporto interattivo col fruitore si muove l’opera di Marina Madeddu costruita con forme ondulate, pigmenti puri eMarina Madeddu geometrismi ammiccanti. Una pittura che qui si fa più meditata grazie all’uso della linea curva e all’uso dell’azzurro, il colore dell’introspezione.
Maura Saddi supera la bidimensionalità del quadro attraverso la destrutturazione, le manipolazioni tecniche, le contaminazioni della forma, sempre comunque riconducibile alla linea e al quadrato. “Nell’ordine del quadro– ricorda, infatti – si addensano anche le forze del disordine che accettano di iscriversi nello spazio dilatato ora vuoto ora pieno, diventando deposito di energie nel gioco azzerante del colore fino al depotenziamento coi bianchi per arrivare a contrapporre il massimo contrasto con il bianco e nero”.

articoli correlati
Maura Saddi al Man Ray
Marina Madeddu alla rassegna Stanze 2002
L’abito d’artista della Madeddu
Losengo e Madeddu al Man Ray
Leinardi e il Gruppo Transazionale
Leonardo genio curioso

maria dolores picciau
vista il 28 febbraio


1+1+1: Losengo, Madeddu, Saddi. Villanovaforru (Ca), Museo Naturalistico del Territorio, località Sa Corona Arrubia. Telefono 070 9341009 Fax 070 9341135
Dal lunedì al venerdì ore 9.00 – 14.00, 15.00 – 20.00; sabato, domenica e festivi orario continuato 09.00 – 20.00. Ingresso a tutte le esposizioni in corso 5 euro intero, 4 euro ridotto, 3 euro comitive. Visite guidate gratuite. Possibilità di biglietti cumulativi per la mostra di Leonardo, il museo Naturalistico del Territorio-Diorami-Giocattoli sardi e la Seggiovia. Due opzioni 8 euro, tre opzioni 9 euro. Informazioni museoterritoriale@tiscali.it


[exibart]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui