Categorie: sardegna

fino al 30.IX.2003 | Testimoni del Novecento – Margaret Bourke-White/Alfred Eisenstaedt | Cagliari, Il Ghetto

di - 14 Luglio 2003

Due mostre, due diversi sguardi sul mondo raccontano cinquanta anni di fotografia americana attraverso 100 scatti in un rigoroso bianco e nero, e documentano la vastità del lavoro ed il talento di due grandi fotografi.
Introducono il percorso espositivo le immagini Alfred Eisenstaedt (Dirschau, 1898) il cui esordio si deve all’istantanea scattata ad una giocatrice di tennis, venduta per tre marchi al Der Welt Spiegel. E’ il 1927. In questi anni, attraverso l’obiettivo della sua Leica, Eisie -per gli amici- dedica interi servizi fotografici alle mondane stagioni invernali di St. Moritz e realizza numerosi ritratti. Tra i tanti che si stagliano tra le pareti della sala emerge la splendida Marlene Dietrich, seguita dal ritratto di George Bernard Shaw e da quello di Joseph Goebbels con il suo minaccioso sguardo.
Eisenstaedt restituisce immagini semplici e dirette che non mirano ad esaltare e idealizzare i volti dei vip ma a restituire un istante di reale intimità. Il ritratto rimarrà il suo punto di forza per tutta la carriera anche se l’immagine destinata a divenire una tra le più celebri della storia del fotogiornalismo è l’istantanea de Il bacio, scattata a Times Square. Inviato in Italia nel 1933 immortala il primo storico Incontro tra Hitler e Mussolini. Due anni dopo, costretto ad emigrare negli Stati Uniti, entra far parte della redazione di Life nel 1936, per la quale nel corso della sua esistenza realizzerà circa novanta copertine e duemilacinquecento servizi.
In nome della sua grande passione per le fonderie industriali, l’esposizione dedicata a Margaret Bourke-White (New York, 1904) è introdotta dalle alte Ciminiere del Cleveland e dagli Idrogeneratori delle cartiere di Oxford immortalate a poco più di vent’anni e rilevate con intensi contrasti chiaroscurali che conferiscono drammaticità ad immagini sature di poesia. “A quell’età la fonderia rappresentava per me il principio e la fine di ogni bellezza” scrive nella sua autobiografia Il mio ritratto, presentata per l’occasione in anteprima a Cagliari. Margaret intraprende giovanissima la difficile carriera di fotogiornalista riservata all’epoca alla sola categoria maschile. La svolta professionale avviene nel 1929 con la collaborazione alla neonata rivista Fortune, da questo momento inizia la sua lunga ascesa che la condurrà a firmare nel 1936 la copertina del primo numero di Life Magazine, protagonista la surreale Diga di Fort Peck con le sue merlature in stile medievale. Con l’inizio della guerra Margaret si ritrova accreditata al fronte come corrispondente dell’aviazione americana. Nel 1946 si prepara ad una nuova sfida: testimoniare l’indipendenza dell’India. In mostra, a fissare questo periodo, la celeberrima foto di Ghandi all’arcolaiopreceduta dalle struggenti immagini dai campi di concentramento.

articoli correlati
Il meglio della fotografia di Life
La fotografia di Eisenstaedt dal 1927 al 1980
La fotografia al femminile
Margaret Bourke-Withe a Firenze

roberta vanali
mostra vista il 21 giugno 2003


Margaret Bourke-White/Alfred Eisenstaedt. Testimoni del Novecento
Cagliari, Centro Culturale Il Ghetto Via Santa Croce n. 18
Dal martedì alla domenica 10.30 / 13 – 18 / 21.30
Tel. 070 6402115 – fax 070 6401730
E-mail ghetto.im@libero.it  
Ingresso € 4
Organizzazione a cura di Margherita Coppola in collaborazione con Contrasto, Life Gallery e Imago Mundi


[exibart]


Articoli recenti

  • Personaggi

Addio a Edoardo Ferrigno, tra i pionieri dell’Astrattismo a Napoli

Ci lascia uno dei riferimenti dell’astrazione in Campania, con il suo minimalismo, rigorosamente geometrico, potentemente aggettante nella spazialità e nell’oggettualità.…

23 Dicembre 2024 11:05
  • Progetti e iniziative

Venezia, alle Procuratie Vecchie una mostra per esplorare il potenziale umano

Una mostra interattiva per scoprire il proprio potenziale e il valore della condivisione: la Casa di The Human Safety Net…

23 Dicembre 2024 10:05
  • Mostre

Francisco Tropa, il desiderio dell’arte: la mostra al Museo Nazionale di Monaco

Al Museo Nazionale di Monaco, la mostra dedicata all’artista portoghese Francisco Tropa indaga il desiderio recondito dell’arte, tra sculture, proiezioni…

23 Dicembre 2024 9:05
  • Mostre

“La Caduta degli angeli ribelli. Francesco Bertos” in mostra a Vicenza

Alle Gallerie d'Italia di Vicenza, in mostra la scultura del Settecento di Francesco Bertos in dialogo con il capolavoro "Caduta…

23 Dicembre 2024 0:02
  • Architettura

«L’umano al centro dell’architettura». La prossima edizione della Biennale di Seoul raccontata dal suo direttore

La capitale coreana si prepara alla quinta edizione della Seoul Biennale of Architecture and Urbanism. In che modo questa manifestazione…

22 Dicembre 2024 19:15
  • Libri ed editoria

Quel che piace a me. Francesca Alinovi raccontata da Giulia Cavaliere in un nuovo libro

Giulia Cavaliere ricostruisce la storia di Francesca Alinovi attraverso un breve viaggio che parte e finisce nella sua abitazione bolognese,…

22 Dicembre 2024 17:00