-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
fino al 31.I.2002 Experimentar e Investigar – incisione sperimentale contemporanea Sardegna, mostra itinerante
sardegna
Artisti e tecniche scoprono nuove frontiere dell’incisione contemporanea. In due mostre itineranti per tutta la Sardegna...
Spagna, Argentina e Paraguay sono i tre paesi coinvolti nel confronto/scambio voluto da Casa Falconieri in Sardegna. Cachorro, Colombino, Moràn, Manesi, Roig, Suardi sono invece i nomi degli artisti chiamati a parteciparvi.
Presentata alla Pinacoteca Nazionale di Cagliari, Experimentar e Investigar, risulta perfettamente in linea con gli obbiettivi perseguiti da Casa Falconieri, il cui ruolo è proprio quello di promuovere e divulgare la sperimentazione e la ricerca nel campo dell’incisione contemporanea, sia nazionale che internazionale.
Lo spagnolo d’origine argentina Oscar Manesi, propone la tradizionale tecnica dell’acquaforte, nelle reazioni di un inchiostro alle prese con garza, plastica e poliuretano. Lampadari di cristallo e seggiole da giardino rappresenta invece Bernardì Roig nelle sue acquatinte di grandi dimensioni, simili nell’effetto alla difficile tecnica della maniera nera. Jiavier Cachorro dà netti contrasti bianconero a silhouette di labbra e tazzine, da stampare sul cartone da pizza, per un peckaging d’autore. Altra scelta è quella dell’argentina Maria Suardi, che propone serigrafie geometriche e incisioni senza inchiostro, simili a bassorilievi di carta da vedere a luce radente.
Il paraguaiano Carlos Colombino agisce per interferenze tecniche -acquaforte e fotocopia trasferita- dando origine ad effetti pittorici di sovrapposizione. Meno convulsa e decisamente più minimale è l’acquaforte-elettrografia Sin parablas della spagnola Maria Álvarez Moràn.
Agli artisti “continentali” si aggiungono in altra sede, alcuni rappresentanti dell’incisione isolana che hanno partecipato a Madrid, con notevole successo, alla rassegna internazionale Estampa. Da segnalare, l’informale “raschiato” di Gabriella Locci, le incisioni strappate e cucite di Maria Lai, e l’opera di Giovanna Secchi ad effetto cloisonnée, ottenuto con la sovrapposizione di segni che riecheggiano xilografie mitteleuropee, mescolate a geometriche texture da secessione viennese, ma che rivelano -ad attenta osservazione- decorazioni tradizionali sarde.
Experimentar e Investigar e Tracce del tempo, sono due mostre itineranti visibili attualmente al Museo Genna Maria di Villanovaforru la prima; Sardara chiesa romanica di S. Anastasia la seconda, fino al 5 gennaio. In seguito, entrambe le mostre, si sposteranno a Quartu (CA), Orani (NU), Tempio (SS). Fino al 31 gennaio 2002
articoli correlati
Madrid e dintorni, grafica sperimentale
Oscar Manesi, opere
andrea delle case
[exibart]