Archeologia & Natale al Foro Romano

I visitatori del Foro Romano e del Palatino potranno vivere un’emozionante esperienza nel cuore della città millenaria. Giovani attori in costume daranno voce a grandi classici, da Marziale a Shakespeare, interpretando parole senza tempo su due palcoscenici d’eccezione: il Tempio di Romolo al Foro e la Casa di Livia al Palatino.

Il Natale dell’Impero e il suo protagonista assoluto, Augusto, saranno raccontati nella Casa di Livia. In questo luogo, grazie ai testi originali di Shakespeare, si incontreranno Bruto, l’antieroe per eccellenza, il difensore di un mondo, quello della Repubblica, ormai tramontato, e l’eroe per antonomasia, Antonio, colui il quale difese fino all’ultimo Cesare. Un vincitore solo apparente, che si piegherà all’arte politica e propagandistica di Ottaviano.
La visita sarà l’occasione per un viaggio attraverso la storia di Roma, narrata da un archeologo che ne percorrerà i diversi luoghi, a cominciare dalle origini, che trovano testimonianza nelle vicinissime capanne di Romolo, fino alle vicende della Repubblica e del suo tramonto.
L’origine del Natale, e il passaggio dalla cultura classica antica a quella del Medioevo, sarà l’argomento della visita al Tempio di Romolo al Foro Romano. I testi di Marziale e di altri autori antichi permetteranno di illustrare la sopravvivenza delle consuetudini adottate in occasione dei Saturnalia, antiche festività in onore del dio Saturno, in quelle del Natale. Il Tempio di Romolo proprio attraverso le sue strutture di età tardo romana, diventate poi il vestibolo della chiesa dei SS. Cosma e Damiano, testimoniano lo stesso passaggio dal punto di vista architettonico e d’impiego di un luogo sacro.