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[27|10|2016] Internazionale di Arte Contemporanea |
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Dal 4 al 6 novembre 2016 Oval, Lingotto Fiere Torino
Back to the Future è la sezione speciale di Artissima dedicata alla riscoperta, attraverso mostre personali, di grandi pionieri dell’arte contemporanea. Per l’edizione 2016 si concentrerà su opere prodotte nel periodo compreso tra il 1970 e il 1989. La sezione, ormai alla sua settima edizione e per il quarto anno consecutivo coordinata da Eva Fabbris, mira a riportare al centro della conversazione internazionale artisti che hanno avuto un ruolo fondamentale nella storia dell’arte e il cui lavoro ha influenzato le pratiche contemporanee. Per il grande pubblico, Back to the Future offre un’opportunità unica per conoscere importanti opere di quegli anni che non solo risultano attuali, ma continuano a riemergere nell’arte dei nostri giorni. Nel 2016 partecipano a Back to the Future 19 artisti, presentati da 19 gallerie (3 italiane,16 straniere) scelti da un Comitato Curatoriale composto dalla coordinatrice Eva Fabbris (curatrice indipendente), Gary Carrion-Murayari (Kraus Family, New Museum, New York |New Museum Triennial 2018), Krist Gruijthuijsen (KW Institute for Contemporary Art, Berlin) e Cristiano Raimondi (Nouveau Musée National de Monaco). “L’edizione 2016 di Back to the Future prende forma a partire da due statement – racconta Eva Fabbris – uno riguardante il periodo preso in analisi e l’altro relativo alla generazione a cui apparteniamo noi curatori. Le opere risalgono difatti al ventennio 1970-1989, che continua a essere sfuggente e aperto e dunque si offre come campo di ricerca storiografica e curatoriale meno battuto e ancor più stimolante. Noi curatori siamo tutti nati tra il 1978 e il 1980 e questo ha implicato una interessante prospettiva intergenerazionale nel definire i contenuti della sezione. Prospettiva che ha a sua volta un corrispettivo tangibile in una significativa scelta allestitiva della fiera, che ogni anno prevede il posizionamento dell’area espositiva di Back to the Future alle spalle di Present Future , a ribadire la continuità tra le due sezioni di ricerca. Le due differenti generazioni si parlano, a volte si capiscono a volte no, come è normale che sia, ma è indubbio che alcune figure di un passato non troppo distante dal presente di chi comincia oggi a fare arte abbiano un impatto metodologico e teorico ancora fortemente pervasivo.” Durante Artissima, una giuria internazionale assegnerà il Premio Sardi per l’Arte Back to the Future. Il riconoscimento è nato nel 2014 dalla partnership con la Fondazione Sardi per l’Arte e sarà assegnato alla galleria con il progetto più meritevole in termini di rilevanzastorica e di presentazione dello stand. Per l’edizione 2016 la giuria è composta da Daniel Baumann (Kunsthalle Zurich), Christine Macel (Musée National d’Art Moderne – Centre Pompidou, Paris | Biennale di Venezia 2017) e Joanna Mytkowska (Museum of Modern Art, Warsaw). Durante l’edizione 2015 il premio è stato assegnato alle gallerie Ellen de Bruijne Projects di Amsterdam e Dan Gunn di Berlino che hanno presentato i lavori dell’artista Michael Smith (Chicago, 1951). Tra i numerosi artisti che hanno partecipato a Back to the Future dal 2010 a oggi, molti ne hanno beneficiato in termini di visibilità e quotazioni, come Kishio Suga, Giorgio Griffa, Tetsumi Kudo, Maria Lassnig, Piero Gilardi, Nanni Balestrini, Lutz Bacher, Sylvia Sleight, Anna Maria Maiolino, Maria Lai, Gianfranco Baruchello, William Anastasi, Dorothy Iannone, Jimmy De Sana, Henri Chopin, Luis Camnitzer, Marta Minujin e Irma Blank. Artisti e Gallerie Back to the Future Future 2016 Thomas Bang, KANT, Copenhagen Renate Bertlmann, Richard Saltoun, London Jay DeFeo, Frank Elbaz, Paris, Dallas Garth Evans, Johannes Vogt, New York Lars Fredrikson, In Situ – Fabienne Leclerc, Paris Anna Bella Geiger, Aural, Alicante Jef Geys, Air de Paris, Paris Paolo Gioli, Galleria del Cembalo, Roma Thomas Lawson, Anthony Reynolds, London Klaus Lutz, Rotwand, Zurich François Morellet, Catherine Issert, Saint Paul De Vence Sadamasa Motonaga, De Primi, Lugano Pat O’Neill, Monitor, Roma Gianfranco Pardi, Cortesi, Lugano, London Michel Parmentier, Loevenbruck, Paris Carlos Pazos, ADN, Barcelona Patrick Saytour, Bernard Ceysson, Luxembourg, Paris, Geneva, Saint-Etienne Philippe Van Snick, Tatjana Pieters, Ghent Michele Zaza, Giorgio Persano, Torino
Comitato Back to the Future Eva Fabbris (coordinatrice), curatrice indipendente, Milano Gary Carrion-Murayari , Kraus Family, New Museum, New York | New Museum Triennial (2018) Krist Gruijthuijsen , KW Institute for Contemporary Art, Berlin Cristiano Raimondi , Nouveau Musée National de Monaco Giuria Premio Sardi per l’Arte Back to the Future Daniel Baumann , Kunsthalle Zurich Christine Macel , Musée National d’Art Moderne – Centre Pompidou, Paris | Biennale di Venezia (2017) Joanna Mytkowska , Museum of Modern Art, Warsaw Artissima 4–6 novembre 2016 Oval, Torino 3 novembre Preview per la stampa e i collezionisti, Vernissage (su invito) 4–6 novembre 2016 Apertura al pubblico. Tutti i giorni, ore 12.00 – 20.00 Info Artissima – T +39 011 19744106 – info@artissima.it – www.artissima.it
Artissima è un marchio di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino e Città di Torino; per incarico dei tre Enti, afferisce alla Fondazione Torino Musei. La ventitreesima edizione di Artissima viene realizzata attraverso il sostegno dei tre Enti proprietari del marchio, congiuntamente a Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, Compagnia di San Paolo e Camera di commercio di Torino. L’organizzazione di Artissima è curata da Artissima srl, società costituita nel 2008 per gestire i rapporti artistici e commerciali della fiera. L’evento vede la collaborazione di: Main partner: UniCredit Partner: illycaffè, K-Way, Lancia, Lauretana, Leica, Mutina, Owenscorp, QC Termetorino, Reda, Fondazione Sardi per l’Arte, Torino Airport | Sagat In-kind sponsor: Artek, Calligaris, Cappellini, Carloangela, Carpet Edition, Cassina, CTA, GL Events Italia – Lingotto Fiere, Guido Gobino, Halifax, Kartell, Lago, Nemo Lighting, Parco1923, Poltrona Frau, Vitra Official carrier: Gondrand Cultural partner: Alliance Française, Goethe-Institut Turin Media partner: La Stampa, AD, Vogue Italia Media coverage: Sky Arte HD In-kind online partner: Artsy
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