13 agosto 2013

CAVALLO, CAVALLINO, …. In un luogo di Venezia

 

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[13|08|2013] Arte Contemporanea

CAVALLO, CAVALLINO, …. In un luogo di Venezia
 

  
CAVALLO, CAVALLINO, …. In un luogo di Venezia

Il Cavallino e Venezia. Cavallino è anche un territorio.Un’isola?,Una
penisola?

Sicuramente
un’area speciale. Dove la natura offre il meglio di sé, un mare da Bandiera Blu,
lunghe e dorate spiagge, dolci dune e rigogliose pinete da un lato, la laguna
di Venezia dall’altro. Piccola crociera, e voilà! Eccoci a San Marco. Si,
Cavallino è un luogo di Venezia…

Inizia
così la presentazione della grande esibizione di opere pittoriche ed
installazioni che Piergiorgio Baroldi ha realizzato in occasione del Palio
Remiero delle Contrade di Cavallino-Treporti e con il Palio d’Arte 2013, uno
splendido cavallo azzurro su sfondo dorato, con decori di ispirazione klimtiana
e richiami ad imbarcazioni tipiche veneziane.  Cavalli e cavallini, sicuramente meno
impattanti di quelli che Maurizio Cattelan ha realizzato per la sua mostra “Kaputt” presso la Fondazione Beyeler di
Basilea, cavalli imbalsamati con la testa conficcata nel muro. Cavalli e
cavallini di tutti i tipi quelli di Baroldi, realizzati con acrilici su tela,
ma anche altra fauna che caratterizza la laguna di Venezia e quest’area di
territorio, opere condite e sottolineate dalle installazioni verdi dentro e
fuori dalla mostra del progettista di Land Art Gabriele Bisetto Trevisin. Dall’Airone Cinerino immerso tra la
vegetazione lagunare alla silouette della Garzetta
Rossa
. Ma anche la Mandarine Duck,
opera originale del fotografo internazionale AHAE donata a Baroldi e l’Anatra Mandarina realizzata in pittura
da PG Baroldi, quale omaggio di Baroldi allo stesso AHAE. Ed a New York Baroldi
è stato recentissimamente anche parte delle interviste per il film che lì si
sta girando proprio sulla vita di AHAE e che uscirà tra qualche mese.

 

Lo stile. L’oro
dei mosaici veneziani  nella ricerca
figurativa di Baroldi, in cui il
divenire del lavoro  e delle sue
rappresentazioni è il divenire stesso della creatività artistica.
Nell’esplorare la presenza della fauna del territorio, egli mette alla prova la
capacità di ricreare quel mondo, così che la resa estetica diventa strumento di
restituzione di senso e di valore di un ritorno alle origini, all’autenticità.
Per lui la vita è fare, con il razionalismo tecnico derivante da una brillante
carriera professionale trentennale nell’ambito di economia e turismo anche su
fronti internazionali,  ma è anche
sognare, lasciare spazio al volo della mente e della fantasia. Per questo le
sue opere sono sempre ritmate dalla presenza di elementi decorativi che offrono
una occasione di gioia visiva. E il riferimento al piacere della decorazione e
alla ricerca dell’assoluto nell’arte direttamente rimandano alla lezione di
Gustav Klimt, da cui Baroldi consapevolmente prende le mosse. Ma le sue opere
partono dal dialogo anche con un altro pittore del secondo Novecento, Carlo
Preti, che pure aveva saputo restituire dignità ai prodotti dell’industria e
agli oggetti urbani. Nell’insieme, una pittura decisa, di nuova classicità,
elegantemente coraggiosa che si caratterizza con immediata e chiara
identificabilità dell’autore..

 

Le opere. Ben 90 le oper esposte. Un enorme Uovo Fresco, con la gallina che
faticosamente lo sforna sotto lo sguardo attonito del vicino Gallo Rosso. Ed ancora, pesci del mare
di Venezia, Preso!, una insolita pesca
con le mani… Tavoli fluo, realizzati dall’architetto Pamio e decorati da
Baroldi per Attico Interni, il Salotto
Letterario
di produzione Pedrali con relativo tavolino – con sopra una
piccola ma pesantissima Muuuuucca – sul
quale spicca il decoro baroldiano – quasi un’onda – che passa da una poltrona all’altra.
Ed il Cavallino Betta, bellissimo
cavallino a dondolo in legno pregiato – ricordo d’infanzia appartenuto alla
figlia Elisabetta e a disposizione dei bimbi che accompagnano in mostra i
visitatori – riprodotto su tela, sopra, come Cavallino a Dondolo. Anche qualche scorcio di Venezia: la Chiesa della Salute, opera che più volte
è stata utilizzata come copertina del Magazine istituzionale Bucintoro, il
leone della Biennale di Venezia – Mostra
del Cinema
, rappresentativo di un’altra delle Collezioni realizzate dall’autore
Cinema Italia – per la sua tappa
italiana a Venezia. E le prue di navi, anche una Navona…. Grande ironia in Sabbia Fina e Sabbia Grossa; la prima è un ritratto di una bellissima fanciulla
al mare, in topless, il cui reggiseno – vero – è appoggiato fuori del quadro,
su un trolley finemente decorato dall’autore; la seconda è invece una matrona
che la guarda severa e truce, con le mani sui fianchi ed il cui asciugamano è
adagiato su un altro trolley decorato – Tank
Trolley
. E recuperi – oil drums
in quantità, sparsi qui e là dentro e fuori, barili di benzina riciclati e decorati,
ma anche pesci e pescioni, molte
svolazzanti Farfallegre, uccellini. E
Mostre & Mostri, dipinto 200×300 liberamente
tratto dal vero Mostro della Laguna realizzato da Simona M. Favrin, Nicola
Moretti, Gianluca Orazio & C., insieme esposti ai Magazzini del Sale a
Venezia occasione della 54ma edizione della Biennale di Venezia. Ma
anche una reinterpretazione con l’Arcimboldo
Kilometri Zero
, corredato di frutta e verdura quotidianamente fresche di
produzione locale, e subito sotto Drink x
2
, un tavolino con sedie con bottiglia dorata e buon Prosecco e due calici
all’uopo. Quindi Onde Sole, un’opera pittorica di grandi dimensioni che
richiama e ricorda La Grande Onda del mitico Katsushika Hokusai (1760-1849) al
quale Venezia dedicherà presto una grande mostra. Infine il Quadro-Firma,
oramai strapieno, che ad ogni mostra Baroldi prepara con suoi decori e sul
quale fa apporre le firme di tutti i visitatori. In questa mostra anche
alcune fini rappresentazioni di Land Art a cura di Gabriele Bisetto Trevisin,
progettista a livello internazionale che con Baroldi ha iniziato una
collaborazione per la creazione di installazioni e per la valorizzazione del
territorio e dell’ambiente con realizzazioni cromatiche di grande effetto.

 

La location. Union Lido Park & Resort è una delle maggiori
strutture organizzate di altissimo livello nell’ambito turistico-ricetttivo
europeo, con servizi tra i più apprezzati, spa, parchi acquatici, spiagge sul
mare ma anche spiagge “interne”, parchi giochi, golf, sporting center, equuitazione,
calcio e via dicendo. Union Lido è parte consistente di Cavallino-Treporti, il
più grande e qualificato insieme di campeggi e villaggi turistici d’Europa. Settantamila
posti letto, sei milioni di presenze turistiche annue; con serietà, capacità,
qualità, continuità degli operatori del terrritorio. .

Luogo
anche di grandi campioni, olimpici – Daniele Scarpa in primis, con il quale
Baroldi ha realizzato alcune imbarcazioni da gara tutte decorate alla sua
maniera – mondiali e di regate tradizionali locali. In mostra da oggi anche il
K1 di mille imprese di Daniele decorato da Baroldi.

 

L’artista e… Piergiorgio Baroldi è – tra
l’altro – Responsabile di Bucintoro Cultura – Art&salE della Reale Società
Canottieri Bucintoro 1882, Magazzini del Sale, Venezia, Presidente di
Art&fortE, Presidente della Commissione Cultura e Tesoriere di Rotary
International, Venezia. E’ iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed
Esperti Contabili di Venezia, è
componente di organismi operanti a livello internazionale in materie
professionali per lo sviluppo d’impresa e progetti culturali quali IRIDI – International Research Institute and
Development of Innovation, e di EAN – European Academy Network. E’ membro di
Skàl – International Association of Travel and Tourism Professionals
Venezia. Nella duplice funzione di professionista e curatore ha recentemente
messo a punto –  tra Washington e New
York – alcune importanti iniziative che riguarderanno Venezia,

In occasione della Biennale di
Venezia, eglii partecipa con sue opere (Mandàla) anche a Padiglione Tibet.

 

CAVALLO, CAVALLINO….In un mondo di Venezia

90 opere pittoriche ed installazioni di PIERGIORGIO BAROLDI

con interventi di LAND ART di GABRIELE BISETTO TREVISIN

 

Quando: tutti i giorni dalle 18,00 alle 23,00, FINO A DOMENICA 1
SETTEMBRE 2013

Dove: UNION LIDO PARK & RESORT – Conference Hall – Via
Fausta 258 – 30013 Cavallino – Venezia

A cura di: Art&fortE, Union Lido Park & Resort, Hydra
Gardening (Landscaping), Dogaressa Flowers (Scenografie)

Presentazione: Silvano Seronelli, Egidio
Bergamo

Grafica e Cataloghi: Grafiche Nardin

Riprese Tv: Veneto d’Oggi, Tim e David Barrit

Servizi fotografici: Marco Santin, Photo Service

Collaborazioni: Palio Remiero delle Contrade di Cavallino-Treporti, Comune
di Cavallino-Treporti, Parco Turistico di Cavallino-Treporti, Assocamping, Skal
Internation, Reale Società Canottieri Bucintoro, Bucintoro Cultura –
Art&salE, Regione Veneto, Con Noi Network

Ringraziamenti particolari a: Maria Carla Macola, Alessandro Sgaravatti, Ignazio Vok, Egidio
Bergamo, Silvano Seronelli, Francesco Enzo, Marco Nardin, Sonia Zanini, Marco
Santin, Alessandro Marin, Claudio Orazio, Nello de Bortoli, Armando Ballarin,
Paolo Bertolini, Daniele Scarpa

Info: info@arteforte.it www.unionlido.com, www.pgbaroldi.it,
www.palioremiero.it

Links video: CAVALLO, CAVALLINO… http://www.venetodoggi.it/territorio/spiagge/479.html, AHAE http://www.youtube.com/watch?v=ybuvc5W9-8A, CON-TA-CI, MEGA MANDALA al
PADIGLIONE TIBET con Tiziana Tacconi 
& altri– Accademia di Brera http://www.youtube.com/watch?v=7dVdApezyf4,
L’ARTE DEL SAPER FARE – CON NOI Network http://www.youtube.com/watch?v=TLCp5nudOk4,
DANIELE SCARPA – PIRANO-VENEZIA https://www.facebook.com/photo.php?v=10151781155496071,
PADIGLIONE TIBET al minuto 16:25, e fino a 17:07, http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3c50d80b-de46-4f65-9250-710ec3f40e8a-tgr.html?refresh_ce#p=0

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