_ info sul servizio .:. tariffe .:. archivio | by Exibart.com _ |
[17|11|2010] |||arte contemporanea/personale Charles Avery a EX3 Centro per l’Arte Contemporanea di Firenze | ||
| ONOMATOPOEIA PART I inaugurazione venerdì 19 novembre | ore 18.30 | a cura di arabella natalini | ex3 | firenze EX3, Centro per l’arte contemporanea di Firenze inaugura venerdì 19 novembre 2011 Onomatopoeia part I, prima mostra di Charles Avery in uno spazio pubblico italiano, realizzata in collaborazione con Frac Île de France/Le Plateau di Parigi e Kunstverein di Hannover. Artista scozzese, nato nel 1973, Charles Avery vive e lavora a Londra. Dal 2004 si dedica ad un unico progetto: The Islanders. Attraverso testi, disegni, installazioni e sculture, The Islanders descrive la vita su un’isola immaginaria, dotata di una sua geografia, una sua flora, una sua fauna. Un esploratore conduce lo spettatore alla scoperta dei segreti dell’isola, dei suoi abitanti e delle leggi particolari che la governano. Quello creato da Avery è un mondo complesso, strutturato secondo regole precise, in cui ogni cosa ha un suo nome e una sua funzione. Onomatopoeia è la città al centro dell’isola immaginaria, i Noumenons sono animali che nessun cacciatore ha mai potuto catturare, l’arcipelago dell’Assioma di Wittgenstein è circondato dall’Oceano Analitico…. L’immaginazione straripante di Avery, la sua sorprendente inventiva, non sembrano conoscere limiti. La creazione e la descrizione minuziosa di un’infinità di personaggi, di divinità, di scene e di fenomeni tendono a confondere lo spettatore, sia per il loro grado di finzione, sia per la loro perfetta singolarità. Quella dell’artista è una grande impresa fittizia che, per alcuni aspetti caratteristici, ricorda quelle di illustri predecessori come William Faulkner, Luis Borges o, nel campo dell’arte, Marcel Broodthaers. In mostra, oltre a numerosi lavori su carta, sculture e videoinstallazioni, saranno presentati una selezione di libri e film da cui l’artista ha tratto ispirazione e un disegno, The port of Onomatopoeia, di oltre cinque metri di larghezza. Il grande disegno costituisce il cuore della mostra: “Utility”, una delle numerose navi che accompagnano turisti e avventurieri sull’isola, ha appena attraccato. Il molo è un via vai di nativi, venditori, turisti con indosso la popolare maglietta con la scritta “I counted the gods and they are infinite”, strani animali e mille altri personaggi ambigui. Le due porte di ingresso, “dovere” e “identità”, forniscono una prima indicazione della principale attrazione della città: l’eterna dialettica. Al disegno The port of Onomatopoeia è dedicata la pubblicazione prodotta dal Centro EX3, in collaborazione con Frac Le Plateau e Kunstverein di Hannover, edita da Koenig Books (London). Charles Avery. Onomatopoeia part I 19 novembre 2010 / 9 gennaio 2011 Orario di apertura: dal mercoledì alla domenica, dalle 11.00 alle 19.00 – venerdì fino alle 22 Chiuso il lunedì e il martedì EX3 – Centro per l’Arte Contemporanea Viale Giannotti 81/83/85 – 50126 Firenze Per informazioni: tel 055 6287091 – www.ex3.it – info@ex3.it Ufficio Stampa: Davis & Franceschini
|
_ .:. contattaci | © layout e grafica Exibart.com _ |
Proseguirà fino al 29 settembre, in 20 borghi e paesi di tutta Italia e con 20 artiste e artisti italiani…
Scompare all’età di 80 anni una delle figure più rilevanti nel mondo dei musei e delle mostre. Oltre alle innumerevoli…
Accordo da $ 1 miliardo tra la casa d’aste di Patrick Drahi e il fondo ADQ. L'obiettivo: «ridurre la leva…
Torna la rubrica "Un libro al giorno", per presentare romanzi e saggi, ultime pubblicazioni e grandi classici. Non solo arte…
«Voce, che è corpo, strumento e cassa di risonanza»: il PAC di Milano presenta Andante con moto, la grande personale…
Al Trullo Rubina e al Castello di Ceglie Messapica, una doppia mostra tematica e dal respiro internazionale per la rassegna…