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[24|10|2007] |||arte contemporanea/personale | |
| APOCALYPSIS CUM FIGURIS inaugurazione venerdì 26 ottobre | ore 17.00 | palazzo fabroni arti visive contemporanee | pistoia Palazzo Fabroni Arti Visive Contemporanee riapre ad ottobre 2007, dopo alcuni anni di chiusura durante i quali sono stati realizzati importanti lavori di restauro e ristrutturazione, con una grande mostra dedicata all’opera di Claudio Parmiggiani, uno dei protagonisti dell’avanguardia artistica internazionale. La mostra, curata dallo storico dell’arte Jean Clair, offre al grande pubblico l’occasione di leggere, attraverso un intenso percorso poetico e spirituale, opere di forte impatto visivo ed emozionale. La mostra, dal titolo Apocalypsis cum figuris, costituisce, in un ricco percorso di esperienze internazionali, uno dei più alti e rigorosi raggiungimenti di Claudio Parmigiani. Molte e significative sono state le intuizioni che, fin dalla prima metà degli anni Sessanta, hanno connotato in modo precoce, del tutto originale e innovativo la sua ricerca; così come ostinata è stata nel tempo la sua determinazione nel perseguire un’indipendenza all’interno del contesto artistico italiano. Nel corso degli anni, accanto ad opere di straordinaria forza evocativa, che sono state oggetto di letture ed esercizi critici da parte di ragguardevoli interpreti di diversa estrazione, filosofica, storico artistica, letteraria, si sono alternati lavori di concezione e dimensione ambientale, di assoluta radicalità. Così le Delocazioni (dal 1970), realizzazioni di opere ottenute attraverso l’uso del fuoco e del fumo, restano le sue più potenti immagini dell’assenza; oppure Terra (1988-89), una grande sfera in terracotta con impresse sulla superficie le mani dell’artista che, restituita alla terra e seppellita nel chiostro del Museo di Belle Arti di Lione, costituisce un gesto tragico e disperato; o anche Il faro d’Islanda (2000), l’alta, solitaria e luminosa torre d’acciaio, metaforico autoritratto dell’artista, innalzata nella desolata e deserta terra d’Islanda, luce di speranza dalla sua immensa distanza geografica. Nelle dodici sale di Palazzo Fabroni, Parmiggiani mostra dodici nuove opere, concepite appositamente e realizzate attraverso un uso straordinariamente libero dei materiali, che in virtù dei loro sotterranei legami, così come della loro specifica relazione spaziale, concorrono potentemente, in un autentico viaggio interiore, alla percezione di un’unica grande opera, di un unico oggetto mentale. Il percorso si articola in un susseguirsi di spazi e l’artista, di ciascuno, coglie le diversità per creare nuove e vitali connessioni col suo lavoro. Organizzata dal Comune di Pistoia in collaborazione con Pistoia Promuove, con il patrocinio e il contributo della Camera di Commercio di Pistoia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, la mostra sarà affiancata per tutta la sua durata da attività educative e iniziative culturali. Le opere in mostra sono visibili solo in condizioni di luce naturale essendo l’illuminazione artificiale volutamente abolita. Intendendo con questo, l’artista, mettere in risalto nello spazio quel sentimento e quell’emozione che solo il lento passaggio della luce e dell’ombra sulle cose può generare nello sguardo. Parmiggiani. Apocalypsis cum figuris Dal 27 ottobre 2007 al 23 marzo 2008 Orari e ingresso: martedi’- sabato 10.00-16.00; domenica e festivi, 12.00-16.00; chiuso lunedi’ ingresso: 6 euro intero, 3 euro ridotto Palazzo Fabroni Arti Visive Contemporanee Via Sant’Andrea 18, 51100 Pistoia Tel. 0573 371817 – Fax 0573 371838 fabroni.artivisive@comune.pistoia.it www.comune.pistoia.it/museibiblioteche.htm www.parmiggianiapistoia.it Comunicazione e Promozione: Pistoia Promuove Corso Silvano Fedi, 36, 51100 Pistoia Tel. 0573/25079 – Fax 0573/506427 info@pistoiapromuove.pt.camcom.it Ufficio stampa mostra: Davis & Franceschini – Lea Codognato Tel. 055/2347273 – fax 055.2347361 davis.franceschini@dada.it
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