Corrado Zeni alla Galleria Buonanno

Corrado Zeni ritrae personaggi in cerca non solo di un autore, ma addirittura di un copione, di un ruolo da interpretare; le figure, bloccate su uno sfondo bianco, abbacinante, rimangono sospese in un’atmosfera senza tempo, fra l’onirico e il cinematografico. Il mezzo è quello apparentemente classico della pittura ad olio, ma il gesso bianco e la colla di coniglio sono stesi alla fine del lavoro, rovesciando il principio secolare della preparazione del fondo e sovvertendone i tempi tradizionali.
Zeni dipinge persone che osserva e segue alla fermata dell’autobus, della metropolitana o alla stazione ferroviaria; scatta centinaia di fotografie a soggetti che lo interessano, e compone in seguito un layout digitale. Con l’aiuto di un software, isola le figure, cancella gli sfondi per poi dipingere su tela l’immagine creata. Nelle sue raffigurazioni spesso concentra personaggi che in realtà non sono mai stati nello stesso luogo o nello stesso tempo. Cancellando sia il background pubblico sia quello privato, l’artista ricostruisce le identità per mezzo della pittura.

La mostra è incentrata su aspetti paralleli della sua ricerca, infatti, oltre alle tele, alcune delle quali di grande formato, sono presentati alcuni acquarelli nei quali torna il tema dell’identità, questa volta individuale. Protagoniste di queste opere sono, infatti, sempre giovani donne che l’artista trova navigando nel web, all’interno di siti erotici. Zeni ritraendole al di fuori del contesto ne reinventa l’identità restituendo loro una dimensione più intima e personale.
Un’occasione dunque per scoprire un aspetto inedito del suo lavoro.

Corrado Zeni è nato nel 1967 a Genova, dove vive e lavora. Dopo aver frequentato l’Istituto d’arte di Chiavari e la Scuola Grafica di Genova, esordisce come illustratore free-lance per le più conosciute aziende italiane, dal 1997 si dedica completamente alla pittura. In questi ultimi anni si è affermato come protagonista d’importanti premi ed esposizioni in Italia e all’estero.
Le sue opere sono nelle più prestigiose collezioni europee.

In occasione della mostra verrà edito un catalogo in italiano e inglese con il testo di Mariella Rossi.