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[25|02|2010] |||arte contemporanea/personale Fondazione Bevilacqua La Masa e Teatro La Fenice presentano Jana Sterbak | |
| THROUGH THE EYE OF THE OTHER inaugurazione sabato 27 febbraio 2010 | dalle 19.00 alle 21.00 | teatro la fenice | venezia “Arte Contemporanea a Teatro”, il programma di collaborazione Fondazione Bevilacqua La Masa – Teatro La Fenice di Venezia a cura di Francesca Pasini, prosegue con il progetto dell’artista canadese, di origine ceca, Jana Sterbak (Praga 1955) ”Through the eye of the other”, che comprende la proiezione del video Waiting For High Water sullo schermo tagliafuoco e l’esposizione di una scultura. Dopo la Biennale del 2003, quando le era stato affidato il padiglione del Canada, Jana Sterbak compie un doppio ritorno a Venezia, la proiezione Waiting For High Water (2005), è infatti dedicata alla città nel momento in cui la marea sta salendo. E’ la seconda di una serie di video su più schermi, che fanno parte della “composizione” realizzata con il cane Stanley, al quale era stata applicata sul corpo una videocamera. La prima, From Here to There, girata nell’inverno 2002-2003 nel Golfo di Saint Lawrence, era stata presentata al padiglione canadese nel 2003, mentre Waiting For High Water, girata nel 2004 è stata presentata per la prima volta alla Biennale di Praga del 2005. Nel momento in cui Jana Sterbak ha accolto l’invito di proiettare Waiting For High Water sullo schermo taglia fuoco del Teatro La Fenice, ha creato un contrappunto in un’altra zona del teatro dove espone la scultura in argento del cane e, all’intero evento, ha dato titolo Through the eye of the other. Waiting For High Water nasce come una triplice proiezione, al Teatro La Fenice è invece su un unico schermo, il tagliafuoco, ma la multipolarità della visione avviene nel raccordo con la scultura del cane. Sterbak non situa le sue performance in un contesto teatrale, ma in una dialettica concettuale che tiene in equilibrio il movimento, la narrazione e la individuazione stessa dell’immagine. Nel momento in cui il video e la scultura si trovano a convivere in un teatro sottolineano l’essenza della composizione teatrale che, al di là del coinvolgimento scenico – narrativo – musicale, si attua “attraverso lo sguardo dell’altro”, come dice appunto il titolo del progetto di Jana Sterbak. Vedere o essere visti “attraverso lo sguardo dell’altro” non determina una reazione speculare statica, ma un’interazione con l’altro. Il cane con la telecamera sul corpo è il fulcro della performance dalla quale Sterbak ha creato il video, ma è anche una scultura autonoma che, metaforicamente, riprende ciò che avviene attorno, oppure, trovandosi in un teatro lirico, possiamo viverla come un “assolo” che ritmicamente appare nello spazio.
Through the eye of the other Dal 27 febbraio al 28 marzo 2010 Fondazione Bevilacqua La Masa Dorsoduro 2826, 30123 Venezia Tel. +39 041 5207797 – Fax +39 041 5208955 press@bevilacqualamasa.it
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