PALAZZO DEL GOVERNATORE, PARMA
74 giorni, 40 artisti e 117 opere per il primo grande evento di Parma 2020, Capitale della Cultura Italiana.
Ambiente e sostenibilità, il rapporto tra uomo e natura, benessere individuale e tutela del pianeta. Sono questi i temi che la mostra Il Terzo Giorno affronterà grazie all’occhio visionario e al contempo lucido di artisti di fama internazionale, attraverso una narrazione poetica ed evocativa.
Tra i presenti, Marina Abramović, Jan Fabre, Gabriele Basilico e molti altri.
All’origine e nella prima parte della mostra c’è la natura incontaminata, la creazione: la terra, i mari e tutte le specie vegetali. Il percorso espositivo continua con l’arrivo dell’uomo: le città, la distruzione, il nichilismo. L’uomo è una macchina inarrestabile. Il terzo momento è l’ultimo, ma solo per poco. Dopo l’esodo e la distruzione c’è il riscatto e la purificazione: il ritorno della natura, ancora più forte, ancora più imperiosa.
Il Terzo Giorno è la prima mostra italiana “for benefit”. Il 50% degli incassi infatti sarà restituito al Comune di Parma per finanziare progetti legati alla sostenibilità, come ad esempio il “Kilometro Verde”: un progetto che prevede la realizzazione di una fascia verde parallela al tratto dell’autostrada A1 che attraversa proprio il Comune di Parma, creando così una barriera vegetale contro l’inquinamento e purificando l’aria.
IN COLLABORAZIONE CON IL TERZO GIORNO, DAL 21 APRILE APRE L’ATELIER DEI BAMBINI: Uno spazio di approfondimento ludico e laboratoriale pensato per i bambini della scuola primaria.
Tre laboratori a ingresso gratuito che esplorano le tematiche della mostra, condotti dal Gruppo Spaggiari Parma e che si terranno a Parma in Via Melloni 1. Nei giorni feriali i laboratori sono rivolti alle scuole, mentre i weekend sono dedicati alle famiglie.
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Maria Bonmassar