-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
_ info sul servizio .:. tariffe .:. archivio | by exibart.com _ |
[16|05|2007] |||arte contemporanea/personale |
|
|
KATHARINA FRITSCH
inaugurazione 20 maggio 2007 | ore 12 | a cura di milovan farronato | palazzina dei giardini | modena Ombrelli colorati appesi al soffitto, un serpente nero e straordinari paesaggi monocromi sono alcuni degli elementi che popolano il misterioso mondo di Katharina Fritsch. La prima rassegna in un museo italiano della celebre artista, già protagonista del Padiglione Germania alla Biennale di Venezia del 1995, nasce in stretta relazione con l’idea di giardino e con la sede in cui la mostra ha luogo, la Palazzina dei Giardini, in origine un seicentesco Casino per balli e divertimenti edificato per volontà dei duchi Estensi, che furono mecenati di Boiardo, Ariosto e Tasso e dei rispettivi poemi cavallereschi. Curata da Milovan Farronato, organizzata e prodotta dalla Galleria Civica e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, patrocinata dal Goethe Institut-Mailand di Milano, la mostra sarà inaugurata, assieme alla personale del fotografo giapponese Shomei Tomatsu, ospitato nella sede di Palazzo Santa Margherita, domenica 20 maggio 2007 alle ore 12. Katharina Fritsch presenta in questa occasione un’inedita serie di sculture e serigrafie il cui immaginario gravita attorno al tema classico del giardino inteso come percorso di conoscenza e di avventura formativa. Un giardino dentro il quale l’artista mette in atto l’errare fisico e morale, il perdersi e il ritrovarsi sospinti da oggetti-icone carichi di una varietà di significati e rimandi. Al visitatore il compito di divenire “cavaliere errante”. Accolto inizialmente all’interno di un’installazione sonora – manifestazione delle voci e dei rumori della natura -, è poi costretto a intraprendere due percorsi differenti e ad imbattersi così nel peccato, nel mostruoso, nel ribaltamento superstizioso dei valori, nel residuo della memoria. Katharina Fritsch Dal 20 maggio al 22 luglio 2007 da mercoledì a domenica, festivi inclusi, 10,30 -13,00; 16,00 -19,30. chiuso il lunedì e martedì In coincidenza con l’iniziativa Oltre i Giardini in giugno e luglio il venerdì, il sabato e la domenica la mostra è aperta fino alle 22 Palazzina dei Giardini, corso Canalgrande, Modena Galleria Civica, c.so Canalgrande 103, 41100 Modena
|
_ .:. contattaci | © layout e grafica exibart.com _ |