La cultura e l’arte per la gestione d’impresa e lo Sviluppo economico del territorio: i percorsi formativi di LUISS Business School a Roma

La valorizzazione delle risorse culturali ha assunto un rilievo specifico nell’ambito delle politiche nazionali, regionali e municipali mirate alla crescita del benessere. Per valorizzare le potenzialità del territorio e innescare un processo di sviluppo sostenibile è necessario mettere a sistema le risorse locali, integrando le potenzialità di attrazione dell’ambiente naturale, della cultura e dell’identità locale. Il percorso formativo proposto intende trasferire gli strumenti teorici e pratici per favorire la massima valorizzazione delle caratteristiche culturali e artistiche del proprio territorio attraverso la realizzazione di interventi efficaci e sostenibili.
L’iniziativa è rivolta ad assessori, dirigenti e funzionari di Regioni, Province e Comuni preposti alle aree della cultura, a progettisti, valutatori e professionisti che operano in Fondazioni e Associazioni culturali, a Consulenti esterni delle amministrazioni locali e a tutti coloro che intendano acquisire un know how specifico per la valorizzazione del territorio attraverso la gestione di progetti culturali.

L’attività didattica prevede l’adozione di una metodologia di tipo esperienziale incentrata sull’utilizzo di casi reali e sullo svolgimento di esercitazioni utili a contestualizzare piuttosto che astrarre. Tale approccio didattico consente l’applicazione concreta degli strumenti acquisiti durante le lezioni e la verifica dell’apprendimento attraverso la sperimentazione.
Per favorire l’attività di sperimentazione delle conoscenze acquisite durante il percorso d’aula, LUISS Business School utilizzerà un servizio di counselling on line.
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ARTS & CULTURAL SKILLS FOR MANAGEMENT
Dal 10 marzo al 23 ottobre 2008

La responsabilità sociale e culturale è sempre più al centro delle politiche dello sviluppo d’impresa in Europa. In un’epoca di valori immateriali e di economia della conoscenza, il mondo del business ha infatti compreso quanto l’investimento in cultura sia di aiuto nel processo di fidelizzazione della brand.
L’impegno delle imprese a produrre valori e cultura necessita però di competenze adeguate e sensibilità forti verso temi che storicamente appartengono alla sfera intellettuale più che produttiva.
Ecco allora la necessità di formare nuove figure professionali che sappiano gestire la cultura nell’impresa con attenzione, competenza e quella giusta sensibilità per cogliere la qualità e l’eccellenza in un’offerta sempre più varia e confusa.
L’idea del Corso nasce proprio dall’esigenza di integrare al modello classico statunitense, un nuovo modello di gestione d’impresa che trasferisca alle organizzazioni aziendali i saperi, i valori e la sensibilità che appartengo al mondo della cultura e della creatività. L’obiettivo è sensibilizzare il management nei confronti del potere comunicativo e formativo dell’arte e della cultura e contribuire alla formazione di una classe dirigente che sappia valorizzare in versione contemporanea quel “thought in Italy” che ha caratterizzato la visione e il fare impresa di molte aziende italiane.
L’iniziativa è rivolta soprattutto a chi lavora o desidera lavorare nella funzione comunicazione e corporate identity, in aziende che investono o intendono investire in arte e cultura.
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