Categorie: exibart.segnala

La Materia di Cesare Berlingieri a Catanzaro

di - 20 Dicembre 2005

_ info sul servizio .:. tariffe .:. archivio by exibart.com _

[20|12|2005] |||arte moderna e contemporaneapersonale

La Materia di Cesare Berlingieri a Catanzaro

CESARE BERLINGIERI. MATERIA

inaugurazione 22 dicembre 2005 | complesso monumentale san giovanni | catanzaro

Mi sono spesso chiesto che cosa determina negli uomini del Mediterraneo l’inclinazione ad usare materie singole, naturali, colori dall’aspetto unico che vengono chiamati oltre atlantico monocromi. Sostiene Berlingeri, calabrese, che il monocromo ha ottomila incidenti e che l’infinito tutto si può ritrovare nella singola cosa, nella cosa che è l’unum sempre. La monade da queste parti è questione dibattuta da oltre duemilacinquecento anni, da quando cioè qui in Calabria, a Crotone, Pitagora fondò la sua scuola per iniziati. Da allora si reputa che l’uno, parimpari ed invisibile, sia il tutto e il metro del tutto, che l’armonia debba essere la necessaria declinazione sonora di questo uno.
Quindi lo zero non può esistere.
Gli uomini del Mediterraneo non credono dunque allo zero, e tantomeno ad una cultura del vedere, del fare, del vivere, del pensare, del mangiare e del parlare che possa partire dall’iIIusione della tabula rasa. Sanno che sono perchè altri sono già stati. E sentono, forse inconsapevolmente talvolta, che la monade contiene tutto, essendo la negazione dello zero. Per questo motivo si esercitano nella materia, ne conoscono le ombre e le sfumature, le praticano. Sono convinti (ho parlato con molti di loro) che questo colloquio con la materia sia il percorso che li porta al colloquio con il pensiero. La materia è parte integrale dello spirito, dialettica. SicchŽ le loro opere si caricano non di estetica pura, ma di significati misteriosi e reconditi, che altri chiamano poesia.
Cesare Berlingeri appartiene a questo manipolo dl alternativi autentici al conformismo sancito. Si dedica quotidianamente al lavoro del colloquio con la materia, la gioca, la plasma. Lo fa stando in Calabria per una sorta di scelta che nulla vuole avere di monastico, poichè il mondo lo ha girato e lo gira regolarmente, come artista e come scenografo. Non celebra il suo percorso informale in modo sacerdotale, perchè viene da una esperienza che ha trattato sin dall’infanzia la figurazione, anzi che la pratica ancora a momenti. Egli opera in Calabria, perchè quella è casa sua, sono sue le luci forti e le montagne feroci, è suo lo spleen del mare. Perchè la solidità dei colori corrisponde lì alla franchezza delle materie. Perchè non ha bisogno di giustificarsi.E la questione della modernità non se la pone neanche, perchè sa di essere un interprete autentico e un testimone veritiero, di oggi. Di oggi con la mano, l’occhio e il sentire che lui dice essere quello di sempre, dai primi segni sulle pareti antiche delle caverne proprio perchè sostiene, come Jorge Luis Borges, che l’uomo sia nato per disegnare il mondo. E muove la sua pratica affermando la relazione fra gesto fisico e materia: graffia la superficie, la iscrive, la piega e la ripiega. Non crede al mouse perchè vuole l’eterno perdurare del suo gesto e mi dice, mentre la notte viaggia verso la sua fine, che “l’arte è iniziata con un tizzone e finirà con un tizzone”. Pitagora l’amante della musica, gli darebbe ragione.

Philippe Daverio


Cesare Berlingieri. Materia
Complesso Monumentale San Giovanni
Catanzaro
Fino al 22 febbraio 2006

_ .:. contattaci © layout e grafica exibart.com _

Articoli recenti

  • Mercato

Art Basel svela il programma di Parigi 2025

Ecco la line up e i primissimi dettagli della nuova edizione parigina, in calendario quest'autunno. Con 203 gallerie da 40…

28 Maggio 2025 14:00
  • Street Art

Cvtà Street Fest 2025: dieci anni di street art a Civitacampomarano

Cvtà Street Fest festeggia i suoi primi dieci anni di rigenerazione urbana e cittadinanza artistica: la street art internazionale arriva…

28 Maggio 2025 12:30
  • Musei

V&A East Storehouse: apre a Londra un nuovo modello di museo

In apertura a Londra il nuovo V&A East Storehouse, uno spazio ibrido tra museo e deposito, per attraversare l’incredibile collezione…

28 Maggio 2025 11:30
  • Progetti e iniziative

Ceramica d’autore in riva al mare: in Liguria torna il Festival della Maiolica

Tre giorni di mostre, performance, laboratori e conferenze, sullo sfondo della Riviera ligure: gli appuntamenti del Festival della Maiolica 2025

28 Maggio 2025 10:44
  • Mostre

Artbooth Abu Dhabi e Marie Jose Gallery portano a Londra Gilbert Halaby

Artbooth Abu Dhabi e Marie Jose Gallery portano a Londra la prima personale britannica dell’artista libanese-italiano Gilbert Halaby: un ciclo…

28 Maggio 2025 9:17
  • Mostre

Diario da Dakar: la ‘Masquerade’ di Nero/Alessandro Neretti da Atipografia ad Arzignano

Frutto di una residenza nella capitale senegalese, il lavoro di Nero/Alessandro Neretti da Atipografia si traduce in un corpo eterogeneo…

28 Maggio 2025 0:02