16 novembre 2017

La storica ditta Poggi si rinnova con un nuovo punto vendita

 

di

Oggi 16 Novembre apre le porte in via di Ripetta 23/24, la nuova sede della ditta Poggi. Vi aspettiamo con un doppio aperitivo – la mattina fino 15.00, e il pomeriggio, dalle 19.00 alle 21.30
Il 16 Novembre apre le porte, in via di Ripetta 23/24, la nuova sede Poggi, storica “ditta delle belle arti”, fondata da Gaspare Poggi nel 1825. Non solo un semplice negozio dedicato alla vendita dei materiali per l’arte, ma un vero e proprio luogo d’incontro in cui dare spazio al confronto, al dialogo, all’apprendimento e da cui tanti artisti, tra cui Morandi, De Chirico, Guttuso, Balthus, d’Orazio e Schifano e ancora Chia, Clemente, Cucchi e Paladino, per citarne alcuni, in questi 189 anni di attività sono sempre usciti arricchiti.
Ancora oggi, entrando in bottega è possibile incontrare Mimmo Mancini, un vero mastro coloraio, capace di seguire gli artisti, assecondarli e dar loro i migliori e più preziosi consigli in merito a tecniche a materiali. Non solo, perché Mimmo, parte integrante della ditta Poggi dagli anni Sessanta, si rivela anche una miniera di aneddoti e consigli per artisti, giovani e meno giovani. Ad esempio egli suole ricordare ai giovani talentuosi: “quando l’arte diventerà un problema di vita o di morte e non una domanda astratta, forse potrai capire qualcosa… ” e ancora ricorda come gli anni passati fossero caratterizzata da una ” mescolanza tra un tessuto popolare e i protagonisti della cultura” assolutamente unica che contribuì a fare di Roma quello che in passato era stata Parigi.

 

Oggi Poggi fa un ulteriore passo in avanti, verso un ruolo sempre più attivo nel panorama artistico, non solo romano ma nazionale. L’apertura della nuova sede in via di Ripetta, infatti, oltre che rappresentare la prima di tante inaugurazioni previste in altre città, costituisce il preludio ad un’intensa attività artistica, che trova le premesse nel concorso d’arte arte PerOGGIi, voluto e finanziato sempre dalla ditta Poggi tra il 2007 e il 2017.
Forte di un’esperienza più che centenaria, da cui ha derivato una profonda conoscenza del sistema dell’arte e delle sue dinamiche, la ditta Poggi è decisa, dunque, ad iniziare il 2018 all’insegna di questa nuova avventura per incidere direttamente sulla storia dell’arte.
La proverbiale capacità della Ditta Poggi di assecondare anche le richieste più bizzarre degli artisti, di saper trovare una soluzione ai più complicati problemi tecnici, si coniuga quindi alla volontà di fare ancora di più per gli artisti, di offrire loro uno spazio in cui esprimersi, mettersi alla prova, incontrare il pubblico ed esporre le loro opere. Con il nuovo progetto, oltre che con l’attività compiuta quotidianamente da quasi duecento anni, Poggi ci dimostra che l’Arte, nella più antica e piena accezione del termine che, dal greco techné, si lega alla tecnica e al saper fare, non è morta, al contrario, risorge ogni giorno in cui studenti e artisti si recano in bottega alla ricerca di nuovi strumenti per dare vita alle loro opere.

 

Non vuoi ricevere altri segnala? Cancellati qui

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui