24 agosto 2017

Lázaro Saavedra – Daunia Land Art 2017

 

di

Dal 24 al 31 agosto 2017

Ideazione e coordinamento: ArcheoLogica srl

Direzione artistica: Giacomo Zaza

Daunia Land Art è un progetto ideato dalla società ArcheoLogica di Foggia che analizza le valenze del patrimonio storico-paesaggistico dei quattro Regi Tratturi del Regno Borbonico.

Per l’edizione 2017 l’artista Làzaro Saavedra e il curatore Giacomo Zaza danno vita ad un doppio evento: una residenza e un intervento artistico site specific.

Dal 24 al 31 agosto 2017 si succedono otto giorni di progettazione nei quali Saavedra indaga e dialoga con 12 partecipanti (giovani artisti e architetti, studenti di Accademie di Belle Arti e Università italiane e straniere), per poi intervenire lungo il Tratturo Foggia-Campolato e il tratturello storico Campolato-Vieste nel Parco Nazionale del Gargano in Puglia – un percorso caratterizzato da lame, boschi e brulle pareti scoscese.

Saavedra, Giacomo Zaza e il team di ArcheoLogica, svolgono attività (teoriche e pratiche) mediante strumenti ordinari e straordinari: lezioni frontali con archeologi, paesaggisti e studiosi, indagini sul campo e dialoghi con le comunità del luogo.

Ad una prima fase d’indagini, sopralluoghi e valutazioni (24-25 agosto) segue una fase operativa d’intervento artistico di cinque giorni (26-30 agosto) arricchita a sua volta dal confronto con i dodici corsisti, nonché dalla loro collaborazione per l’intervento artistico. L’intero ciclo si conclude il 31 agosto con un meeting finale insieme all’artista, al curatore, all’équipe di ArcheoLogica, ai partecipanti e alla comunità del luogo.

Tra gli appuntamenti aperti al pubblico: nel pomeriggio del 26 agosto è programmata un’escursione naturalistica nei sentieri di Bosco Quarto con Domenico Sergio Antonacci, in seguito una conversazione con Saverio Russo sul sistema tratturale di Capitanata. Invece, il 27 agosto alle ore 20:30, presso la Casa del Ciliegio, la proiezione di Shrine (autori Semiosphera)e laproiezione di “Daunia Land Art. Storie di attraversamenti” 2015. Il 28 agosto, sempre alle ore 20:30, un incontro con Guido Pensato: “Il paesaggio nella poetica di Beuys. Voss e Bortoluzzi”. Successivamente, il 29 agosto, il regista Valerio Gnesinipresenta “Transumanza Tour” – in anteprima nazionale; e il 30 agosto una importante conversazione con l’artista Vito Maiullari. Entrambi alle 20.30 presso la Casa del Ciliegio (km 46.500 S.S. 272, 71037 – Monte Sant’Angelo FG).

Soffermandosi sui tracciati tratturali, il progetto Daunia Land Art 2017 intende porre attenzione sugli aspetti di una “subcultura” ancestrale nascosta all’interno del paesaggio agrario del Gargano, e favorendo la fruizione del patrimonio naturale ad esso connesso.

Lázaro Saavedra realizza un intervento in relazione con i luoghi del Tratturo Foggia-Campolato. Un’opera unica e specifica, fruibile nel tempo.

Ereditando la capacità d’intervento nell’ambiente e di trasformazione del paesaggio, il progetto Daunia Land Art agisce direttamente nei contesti (fisici e culturali) delle zone entropiche del Gargano, in aree ricche di forme organiche e ataviche. Mette in campo un’esperienza visiva d’integrazione (ambientale / performativa) che s’insinua e s’innesta nel territorio daunio.

Daunia Land Art è la “genesi di un’opera d’arte contemporanea che si basa su un rapporto fisiologico con il territorio, tenendo in mente il retaggio di pratiche artistiche contemporanee – da Joseph Beuys e Ana Mendieta a Lothar Baumgarten e Agnes Denes – che hanno apportato mutazioni all’identità culturale, sperimentato relazioni con le comunità e cooperazioni con il tessuto sociale. L’opera site specific di Saavedra per il Gargano rappresenta una sorta di new landscape atto a generare una nuova costruzione dello sguardo e un nuova presenza nel paesaggio: un’elaborazione artistica integrata che esprime e aggiunge ulteriori significati e segni culturali al patrimonio” (Giacomo Zaza).

Il promontorio pugliese diventa un campo d’azione. Gli artisti agiscono all’interno del suo patrimonio paesaggistico e archeologico a contatto con la rete viaria rurale. Analizzano gli aspetti identitari della storia e delle comunità, e operano sugli stessi tracciati utilizzati dai pastori per la transumanza, ossia per trasferire con cadenza stagionale mandrie e greggi da un pascolo all’altro, in un periodo tradizionalmente compreso tra il 29 settembre (festa di San Michele) e l’8 maggio (apparizione dell’Arcangelo presso la grotta di Monte Sant’Angelo sul Gargano).

Dunque, la molteplice natura di questi luoghi dalle valenze fortemente identitarie, può favorire una trasposizione inedita della funzione dei tratturi in un processo culturale inesplorato, quale quello dell’arte contemporanea.

L’intero progetto si avvale delpatrocinio e del sostegnodella Regione Puglia, Puglia Promozione e Provincia di Foggia.

Info:

www.daunialandart.it

daunialandart@gmail.com

Phone: 333 2081076

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