Manager sì, ma culturale!

Descrizione del corso

In 37 giorni, suddivisi in 7 moduli mensili tra novembre 2003 e giugno 2004, 35 docenti provenienti da Italia, Europa, Canada e Stati Uniti, accompagnano i partecipanti in un percorso formativo di respiro europeo nello sviluppo del proprio progetto culturale.
L’ approccio didattico comprende: interventi in aula, esercitazioni, testimonianze, case histories, esercitazioni individuali e di gruppo con utilizzo dell’Open Space Method, incontri e visite di approfondimento e l’assistenza di un tutor individuale.

Tra i docenti principali si segnalano:
Lucio Argano, Ugo Bacchella, Enrico Bellezza, Francesco Florian, Franco Bianchini, Glauco Briante, Vincenzo Cavaliere, François Colbert, Ilda Curti, Dan J. Martin.

Le lezioni si svolgeranno a Torino, tranne il modulo sullo sviluppo internazionale che si svolgerà a Salisburgo.

I temi affrontati sono:
le politiche culturali,
il project management culturale,
il marketing e la comunicazione,
le strategie di sviluppo e fund raising,
gli assetti istituzionali e i modelli organizzativi,
l’ingegneria contrattuale,
il networking e lo sviluppo internazionale dei progetti,
la gestione dei Beni culturali,
le nuove tecnologie e la produzione artistica.

Il corso è destinato a responsabili e operatori di associazioni culturali, cooperative, fondazioni, teatri, orchestre, compagnie, festival, musei, imprese, centri culturali, agenzie attive nella valorizzazione dei beni culturali e a neo laureati. Dal 1996, con oltre 140 partecipanti, è il principale laboratorio di formazione e pratica nello sviluppo e nella gestione di progetti culturali.