Nasce il Centro Cultura Contemporaneo Caldogno

Apre il Centro ospitato nella Villa palladiana di Caldogno (Vi).
Al via corsi per docenti e manager. Esposte opere di Cecchini, Graham, Tremlett, Ontani

Nasce “C4 – Centro Cultura Contemporaneo Caldogno”. Un progetto sorretto da un innovativo disegno di formazione attraverso l’arte contemporanea. La sua originalità si struttura intorno ad una nuova idea di marketing territoriale, sostenuta da istituzioni pubbliche e private insieme al mondo imprenditoriale che, a partire dal Veneto, si pone l’obiettivo di diventare sistema strategico per nuove politiche culturali e di sviluppo del territorio.

A rendere possibile questa sfida unica sono la Regione del Veneto, che per prima ha sostenuto l’idea del progetto triennale per Caldogno, il Comune di Caldogno e la Provincia di Vicenza. Lungimiranti starting partners sono Unicredit Group, attraverso il suo progetto Unicredit & l’Arte e A Scuola di Guggenheim, progetto formativo della Collezione Peggy Guggenheim. Inoltre sono coinvolti alcune tra le imprese più innovatinve e avanzate del Nordest, Arclinea, Dainese, Deroma, Gruppo Maltauro, Telwin, Trend Group, mecenati di questa nuova strategia d’impresa.

Il C4 non è un centro espositivo ma un vero e proprio “laboratorio” di ricerca sul contemporaneo che coinvolge insegnanti, artisti, dirigenti della pubblica amministrazione e manager d’impresa per sviluppare innovazione e creatività, come strumenti utilizzabili nei rispettivi campi professionali. I corsi organizzati al Centro C4 offrono infatti nuovi strumenti per potenziare le abilità di progettazione della propria professionalità. Sono in fase di svolgimento, fino a dicembre, i corsi rivolti ai docenti delle scuole del Veneto (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado). Tra febbraio e marzo 2007 si svolgeranno quelli rivolti agli imprenditori e ai dirigenti della pubblica amministrazione.

La sede del C4 è Villa Caldogno, una villa palladiana che ospita all’interno del suo mirabile parco un bunker della seconda guerra mondiale. L’approccio formativo si basa sulle dinamiche del rapporto tra territorio, tradizione e cultura contemporanea. I lavori e le installazioni create da artisti internazionali sono oggetto di studio per fare in modo che l’arte sia riferimento costante dei programmi di formazione. Il C4 è un cantiere che cresce: un padiglione di Dan Graham all’esterno, due sale fruibili come parte integrante della villa con le opere di Loris Cecchini e di Luigi Ontani, “affreschi” contemporanei in fase di realizzazione di David Tremlett.
Le opere, create appositamente per C4, propongono ognuna una particolare interpretazione del confronto tra contemporaneo e scenari della tradizione classica.