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[01|07|2003] |||kermessearti contemporanee |
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ORTIGIAFESTIVAL – PASSAGGI2003
festa e parade di apertura giovedì 3 luglio 2003 ore 22 ortigia Sin dal suo esordio sulla scena dei festival, quello di Ortigia si è imposto all’attenzione generale per l’alto livello delle sue proposte e la particolarità di una formula che sa coniugare spettacoli internazionali con le migliori proposte maturate in ambito siciliano, offrendo inoltre al pubblico la possibilità di incontrare alcune tra le maggiori personalità artistiche italiane e straniere nel corso di affascinanti conferenze e letture. E certamente la cornice dei luoghi archeologici che accolgono la manifestazione – dal Teatro Greco all’Orecchio di Dionisio – conferisce agli spettacoli e agli incontri un’atmosfera particolare, la sensazione palpabile che gli artisti e quelle pietre millenarie si nutrano di reciproche sollecitazioni, che gli eventi artistici sappiano percepire e fare propria l’aura di quelle antiche vestigia. Dopo la spettacolare parade di apertura del 3 luglio in Ortigia, il Festival prende avvio al Teatro Greco, nella inedita conformazione che vedrà le storiche gradinate del pubblico trasformate in uno straordinario scenario: gli spettatori potranno così osservare il sito archeologico da una prospettiva che solitamente è quella degli attori. Nell’ambito della sezione dedicata a letture e incontri, Jean-Claude Carrière ha ideato e scritto per Carole Bouquet e Galatea Ranzi una conferenza-spettacolo dal titolo Regards sur le théâtre (sabato 5 luglio). Nella stessa sezione segue Carlo Cecchi (domenica 6 luglio) che leggerà passi dalla Divina Commedia. Maurice Bénichou, Sotigui Kouyaté e Simon Brook sono i protagonisti del programma Intorno a Peter Brook. Giovedì 10 e venerdì 11 è la volta di Sotigui Kouyaté, griot africano, “narratore” molto speciale con il suo adattamento della tragedia di Edipo, Oedipe ou la controverse, interpretata da un ampio cast proveniente da differenti paesi prevalentemente africani (prima nazionale). Infine il 12 e il 13 luglio viene proiettato il film di Simon Brook, Brook par Brook, portrait intime, un’occasione unica per entrare nel mondo del grande regista guidati dal figlio, dalle domande di una giornalista e dai commenti di alcuni suoi stretti collaboratori. Come già nella scorsa edizione con Pentesilea di Peter Stein, anche quest’anno il direttore artistico Roberto Andò ha commissionato e l’Ortigia Festival ha coprodotto due nuovi spettacoli: la nuova creazione di Giorgio Barberio Corsetti e il nuovo spettacolo musicale che Robert Wilson porta in esclusiva a Siracusa immediatamente dopo il debutto alla prestigiosa RuhrTriennale diretta da Gerard Mortier. Giorgio Barberio Corsetti realizza con la sua Compagnia Fattore K e Les Colporteurs Di animali, uomini e dei, una nuova tappa del suo viaggio teatral-circense all’interno delle Metamorfosi di Ovidio con un’ambientazione unica che per la prima volta vedrà il pubblico muoversi tra l’Orecchio di Dionisio e l’aranceto delle Latomie del Paradiso, sullo sfondo della Grotta dei Cordari (dal 12 al 18 luglio, escluso martedì 15, prima assoluta). Robert Wilson invece dà vita in forma di musical – con un cast di ventuno attori, cantanti e musicisti afro-americani – alle fantastiche visioni di The Temptation of St. Anthony, ispirato al romanzo di Gustave Flaubert e filtrato attraverso la visione poetica e le musiche originali di Bernice Johnson Reagon (dal 18 al 20 luglio, prima nazionale). Le stesse pietre sentiranno riecheggiare infine le sonorità millenarie a cui attinge la straordinaria performer Sussan Deyhim il cui paesaggio sonoro dialoga con le immagini cinematografiche dell’artista iraniana Shirin Neshat per dar vita a un evento multimediale che fonde arti visive, musica, canto, cinema e coreografia: The Logic of the Birds, dal 25 al 27 luglio (prima nazionale). Gli Scenari siciliani allineano infine alcune delle personalità più in vista della scena teatrale siciliana che daranno vita ad una serie di eventi teatrali all’Orecchio di Dionisio, al Castello Maniace e nel nuovo spazio allestito nel cortile della Galleria Civica Montevergini, dall’artista italiana Elisabetta Benassi e dalla designer statunitense Johanna Grawünder. Questa speciale sezione della programmazione costituirà il cuore della collaborazione con la Galleria Civica d’Arte Contemporanea Montevergini a sottolineare ulteriormente la vocazione interdisciplinare dell’Ortigia Festival. In particolare la Galleria Civica Montevergini diventerà – nell’isola di Ortigia – il cuore del Festival dove si avvicenderanno gli artisti ospiti a Siracusa e giovani artisti siciliani con incontri e eventi paralleli al festival (letture, concerti, performances, proiezioni video e installazioni curati da Salvatore Lacagnina e Andrea Bellavita). LETTURE E INCONTRI Jean-Claude Carrière Carlo Cecchi Vittorio Sgarbi INTORNO A PETER BROOK Théâtre Bouffes du Nord Théâtre Bouffes du Nord BROOK PAR BROOK, PORTRAIT INTIME LE PRODUZIONI DEL FESTIVAL Compagnia Fattore K. RuhrTriennale e Change Performing Arts LOGIC OF THE BIRDS SCENARI SICILIANI Nino Romeo Davide Enia Davide Enia Ninni Bruschetta Lucia Sardo Alfio Scuderi Francesco Randazzo Dario La Ferla Carmelo Vassallo Giannella D’Izzia Emma Dante Regione Siciliana Assessorato ai Beni Culturali, Ambientali e Pubblica Istruzione Fondazione Teatro Ortigia con il contributo di: e della ufficio stampa Simona Carlucci info Fondazione Teatro Ortigia Montevergini Galleria Civica d’arte contemporanea call center +39 0931 487680 |
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