Pandolfini Casa d’Aste inizia la sua stagione 2016 per l’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA

Si tratta di un momento importante per la casa d’aste che ha deciso di spostare con maggiore continuità le sue sessioni di vendita nel capoluogo lombardo seguendo il percorso già intrapreso con i vini da collezione.

I brillanti risultati ottenuti dal dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea di Pandolfini nella scorsa stagione, compresi i lotti proposti nell’Asta Capolavori da Collezioni Italiane, sono stati il punto di partenza per l’accurata selezione che caratterizza il catalogo del 13 giugno.

Diverse sono le opere di assoluto rilievo, tra queste alcune di Agostino Bonalumi. Su tutte segnaliamo Bianco, una tela estroflessa e tempera vinilica del 1967, opera storica che fu realizzata per la prima grande personale americana di Bonalumi alla Galleria Bonino di New York nel novembre del ’67, esposizione che gli aprì le porte del collezionismo d’oltreoceano.

Di rilievo internazionale è anche Les Dejeuners, una matita su carta del 1961 di Pablo Picasso. Il confronto con la celebre opera di Manet è un tema assai caro a Picasso e ricorrente nel suo lavoro, tanto che sul retro di una busta della galleria Simon, con ogni probabilità nel 1932, Picasso scrive: “Alla vista della Colazione sull’erba di Manet intravedo dolori futuri”. E’ però solo dal 1954, allorchè Picasso esegue i primi disegni sul tema della colazione, che si concretizza il suo desiderio di “confronto” che a più riprese si ripropone fino agli anni 60. Il disegno che presentiamo, datato 1961, fu pubblicato nel 1962 da Douglas Cooper in “Picasso. Les Déjeuners”, poi da Christian Zervos, il cui volume è considerato il testo fondamentale per le opere di Picasso.

Tra gli artisti che stanno riscuotendo una particolare attenzione sul mercato, troviamo Tano Festa, uno dei protagonisti della scuola popromana, con Omaggio al colore, un olio su tela del 1972 che proviene dalla prestigiosa collezione Franchetti di Roma, e poi opere di Franco Angeli e Mario Schifano

Il momento è particolarmente interessante anche per le opere degli artisti italiani degli anni ’60, come Mimmo Rotella. L’asta lo vede protagonista con un’opera storica del 1962, il décollage applicato su tela Il Congresso.

Mentre è di un decennio precedente, precisamente del 1951, il dipinto a tecnica mista su carta, Senza titolo, di Tancredi Parmeggiani, artista informale che ebbe il privilegio di essere uno “protetto” di Peggy Guggenheim.

Di particolare interesse, e sotto la lente del mercato, è Alberto Biasi, tra i fondatori del Gruppo N e uno degli artisti ottico-cinetici più interessanti del momento. Dinamica irregolare, un rilievo in PCV applicato su tavola firmato e datato, che s’inserisce appieno nella sua produzione cinetico-visuale della metà degli anni Sessanta, allorché, approfondendo la ricerca sull’impatto luminoso della luce naturale, arriva alla realizzazione dei Politipi.

Altro focus interessante sono le tre opere di Alexander Calder, che provengono da due importanti collezioni italiane, una milanese e una triestina. Sono lavori su cartone di periodi diversi, due degli anni Settanta e una del 1943, ma tutte testimoniano l’eleganza della sua opera su carta chesi affianca alle sculture che gli hanno dato notorietà. Aurore e Amaryllis sono tempere e guache su cartone rispettivamente del 1971 e 1974, mentre è del 1943, ma sempre tempera e guache su cartone, Senza titolo.

Chiudiamo questa breve rassegna tra alcuni dei vertici dell’asta con Vasilij Kandinsky e una sua opera a inchiostro su carta avorio appartenuta alla sua seconda moglie e con una ricchissima vicenda proprietaria oltre che espositiva: Senza titolo del 1937.

ASTA – Centro Svizzero, via Palestro 2

13 GIUGNO | ore 17.30

Esposizione Milano – Centro Svizzero, via Palestro 2

Tel. +39 02 65560807 | artecontemporanea@pandolfini.it | pandolfini.it

9 GIUGNO ore 10-18

10 – 12 GIUGNO ore 10-19

13 GIUGNO ore 10-13

Informazioni e condition report

Capo dipartimento – Jacopo Antolini

Responsabile Escutivo – Glauco Cavacuiti

Assistente – Carolina Orlandini

Tel. +39 055 2340888 | artecontemporanea@pandolfini.it | pandolfini.it